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Roma, nella bolgia dell'anagrafe per avere la carta di identità

Code all’alba negli uffici dimostrando l’urgenza. Per l’elettronica come minimo a ottobre. Marzano: faremo prima


Nulla da fare: il passaggio al portale eliminacode (Agenda Cie), gestito dal ministero dell’Interno per prenotare il rilascio dei documenti anagrafici, non rende più celere il servizio. Anzi, nonostante le 25 nuove postazioni, i primi appuntamenti disponibili per la carta d’identità elettronica, in alcuni casi, arrivano addirittura a febbraio. Non resta che mettersi in coda alle anagrafi, dimostrando l’urgenza per poter ottenere il documento cartaceo. Ma bisogna alzarsi molto presto ed essere lì non oltre le 7. Tuttavia l’urgenza generica non è sufficiente: poiché alcuni uffici ad agosto sono chiusi, ha la priorità chi può esibire un biglietto aereo o una prenotazione per il giorno seguente o giù di lì.
Così, per chi è sprovvisto di documento, la partenza non è mai una certezza. Lo sa bene Julian Colabello, consigliere dem del XIV municipio: “La fila comincia prima dell’apertura – spiega – c’è un volenteroso di turno che fa una lista cartacea: ieri alle 8.30 eravamo in 40, io ero il numero 39, e le persone litigavano per chi aveva motivi più o meno urgenti per rifare il documento. Ovviamente non sono riuscito ad averlo”. Disavventura anche per Valeria V., che dopo “una fila dalle 6 del mattino in cui c’erano già altre persone davanti”, non è ancora riuscita a rinnovare la carta d’identità per sua figlia, “che il 22 agosto dovrà prendere un volo. Il primo appuntamento sul sito del ministero qui nell’XI municipio? Il 5 novembre”. E dire che quello del Portuense è anche uno dei parlamentini più virtuosi, “nonostante la chiusura di alcuni uffici ad agosto”, spiega il consigliere del Pd locale Gianluca Lanzi. Maglia nera all’anagrafe centrale di via Petroselli, dove la carta non si rinnova prima dell’1 febbraio e a via Goito (II municipio): qui il prossimo appuntamento disponibile è addirittura il 4. A dicembre si rinnova il documento nei parlamentini VIII (3), IX (17), III (4 a piazza Sempione). L’ultimo giorno di dicembre si può rinnovare il documento negli altri uffici dei municipi I, II e XIV. “Virtuosi” i municipi che invece consentono di prendere appuntamento a novembre – alcuni uffici del III, il IV, il V (via Prenestina), il VI, il VII, il X, il XII (via Moretti), il XIII. Medaglia d’oro, invece, al municipio XV: le prime disponibilità sono tutte a ottobre, in via della Stazione di Cesano il 4 ottobre. Che, comunque, è tra due mesi

Le lamentele dei cittadini hanno portato anche i sindacati a chiedere un confronto col Comune: così, promosso dall’assessora alla Roma Semplice, Flavia Marzano, è stato siglato un accordo con alcune sigle per la riorganizzazione dei servizi anagrafici. Situazione che, ammettono dal Campidoglio, “è di grave difficoltà e condivisa con molte altre città metropolitane”.
L’accordo prevede – dall’1 ottobre – il potenziamento dell’apertura degli sportelli anagrafici: diversi cittadini che hanno già prenotato saranno infatti ricontattati per rimodulare gli appuntamenti. Con la speranza, finalmente, di ridurre i tempi di rilascio dei documenti.

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