Chiara Ferragni era una mia studentessa, faceva giurisprudenza nella mia facoltà alla Bocconi. Ho avuto modo di conosocerla prima che diventasse famosa in commissione disciplinare nella mia università, dove finivano i ragazzi che combinavano qualche guaio. Chiara Ferragni semplicemente aveva copiato.
Ecco la verità: la fashion blogger, che oggi conta 13,3 milioni di follower, aveva ceduto alla tentazione del tipico trucchetto da studente un po’ svogliato. Valotti ha proseguito il racconto, fornendo dettagli inediti.
Non so se qui mi prendo qualche denuncia […] La “poverina” si era messa dei bigliettini incollati al polpaccio […] avendo il polpaccio lungo c’era l’enciclopedia dell’esame.
Il gesto costò alla Ferragni ben 6 mesi di sospensione, in cui dovette esimersi dal sostenere esami di profitto accademico. Una punizione che proprio non sarebbe andata giù all’influencer che, stando a quanto riferisce Valotti, coverebbe qualche piccolo rancore verso di lui e la commissione che la punì.
Ma in quei sei mesi lei ha detto “lascio l’università e faccio la fashion blogger”. Adesso se mi incontra per strada mi fa il gesto dell’ombrello.