Pasta dei morti, super cremosa, si prepara in 5 minuti. Col condimento tutto a crudo, Non servirà neanche la padella
In Italia ad ogni festa si accompagna un piatto di pasta. Perché la pasta è la nostra specialità, il buon cibo la nostra priorità, e possiamo vantare i prodotti migliori. Così per un buon italiano diventa impensabile festeggiare senza un ricco menù da portare in tavola. Ma un primo piatto accompagna anche i tristi momenti della vita. Come la pasta dei morti, che si prepara in occasione del decesso di qualcuno. Quando accade il triste evento, la famiglia è presa da mille cose. Preparativi per il funerale, ospiti che vengono a salutare il defunto, la forte tristezza che si palesa. Così i vicini sono soliti pensare al cibo e preparano per la famiglia questo piatto molto semplice, ma buono e utile nel momento della difficoltà.
Pasta dei morti
Ingredienti
- maccheroni 400 g
- ricotta fresca di pecora 500 g
- parmigiano grattugiato 100 g
- sale
- pepe
- origano
- noce moscata
- olio
Come si prepara la pasta dei morti
La pasta dei morti è semplicissima e velocissima da preparare. Il condimento viene fatto a crudo, quindi non vi servirà neanche una padella. La prima cosa che potete fare è mettere sul fuoco dell’acqua salata. Quando arriva a bollore, calate la pasta. Intanto che passa il tempo di cottura, potete pensare agli altri ingredienti. In una ciotola capiente mettete la ricotta di pecora.
Se non vi piace, potete utilizzare anche la ricotta vaccina. Versate quindi un mestolo di acqua di cottura della pasta. Aggiungete il parmigiano, il sale, il pepe, l’origano e la noce moscata.Versate un altro mezzo mestolo di acqua di cottura e amalgamate il tutto. Il risultato deve essere molto cremoso. Scolate la pasta e versatela direttamente nella ciotola con il condimento. Unite 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e, se vi piacciono, delle foglie di basilico.
Girate bene il tutto. La pasta dei morti è pronta per essere servita. Ovviamente potete prepararla anche in altre occasioni, ma ricordate che è un piatto nato dalla voglia di aiutare il prossimo nel momento difficile. Perché in Italia anche la buona vicinanza si trasforma in un bel piatto di pasta. LEGGI ANCHE—> Conchiglie alla Cecinara, più buone e cremose della pasta e ceci classica
