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Come cucinare la pasta alla perfezione, i 5 segreti di Cannavacciuolo: “Cosa metto nell’acqua di cottura”

Talvolta, anche un semplice piatto di pasta preparato in casa non raggiunge il risultato sperato. Ciò può capitare a causa di vari accorgimenti mancati come la cottura, il condimento, l’accostamento tra un tipo di pasta e il suo condimento. Insomma, delle piccole accortezze possono rivelarsi fondamentali per il nostro palato. Lo chef stellato, Antonino Cannavacciuolo, ha svelato alcuni segreti che lui, in primis, adopera nella sua cucina, in particolare a villa Crespi, per la preparazione perfetta della pasta.

Ovviamente, quando parliamo di Cannavacciuolo, parliamo di uno chef che, oltre ad essere stellato, ha tantissimi anni di esperienza e anche un certo tipo di  cucina, molto più elevato rispetto ai semplici piatti che di solito prepariamo in casa. Ma, nonostante ciò, i suoi consigli sono molti validi anche un per un semplice piatto di pasta da condividere in famiglia o da preparare al volo per una o due persone. Il primo segreto riguarda, sicuramente la cottura.

Come suggerisce lo chef, è fondamentale che la pasta venga cotta al dente per poi far terminare la sua cottura in padella col sugo o con qualsiasi altro condimento. Deve essere mantecata e ben amalgamata col condimento affinché possa insaporirsi completamente. Stessa cosa per la pasta al forno: deve essere prima cotta al dente, in bianco, cosicché in forno non diventi troppo molla. Il secondo consiglio riguarda l’accostamento tra il tipo di pasta e il sugo.

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Ci sono, infatti, dei tipi di pasta che non sempre si accostano al meglio col condimento prescelto. Ad esempio, per il ragù è sconsigliato vivamente utilizzare la pasta lunga ( se non per quella al forno), bensì sarebbe perfetta quella corta come i paccheri, le mezze maniche, i rigatoni o le penne. Se, invece, parliamo di pomodoro fresco, aglio olio e peperoncino, o ancora amatriciana, carbonara, allora possono essere utilizzati entrambi i tipi di pasta.

Il terzo segreto sta nel conservare sempre l’acqua di cottura della pasta. Questo perché, nel corso della preparazione del vostro piatto, potrebbe risultare fondamentale o per rendere meno denso il condimento, o per lucidare la pasta in padella o per ultimare la cottura in un secondo momento. Un altro consiglio riguarda l’utilizzo del basilico: se questo rientra nei vostri ingredienti, sarebbe opportuno sbollentarlo nell’acqua di cottura cosicché la pasta diventi aromatizzata e ancora più saporosa.

L’ultimo, e forse il più utilizzato dallo chef nei suoi piatti, riguarda la cremina: se il vostro piatto richiede l’utilizzo dell’aglio e una certa cremosità, create la crema all’aglio di Cannavacciuolo, con un po’ d’aglio, un tuorlo d’uovo e della panna montata, mescolate e amalgamate tutto. Il risultato sarà incredibile perché otterrete una pasta cremosa come non mai.

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