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Bologna, il gran giorno dell’Italia di Mancini: “Qui è speciale”

Ore 20.45 Dall’Ara verso il tutto esaurito per il debutto in Nations League con la Polonia. Maggiori misure di sicurezza e disagi per la viabilità


BOLOGNA Sarà ridotta da 29.000 a 26.000 la capienza dello stadio Dall’Ara per Italia-Polonia, l’appuntamento che stasera alle 20.45 (diretta Rai Uno) lancia in una gara ufficiale il nuovo corso del ct Roberto Mancini. Stadio virtualmente verso il tutto esaurito, dunque, dopo la riduzione dei posti disponibili per motivi di sicurezza: a ventiquattr’ore dalla prima sfida della neonata Uefa Nations League i biglietti venduti erano stati oltre 22.000, ma la prevendita prosegue anche in giornata e promette di riempire gli ultimi vuoti, grazie anche ai prezzi popolari, che non superano i 60 euro per il tagliando più caro.

Non è rodata la tradizione degli azzurri a Bologna. Otto delle venti partite ospitate in città risalgono all’anteguerra; solo due quelle negli anni Duemila, compresa l’ultima, un’amichevole tra Italia e Romania del novembre 2015. Misure di sicurezza già in vigore nella zona più sensibile del quartiere Saragozza. Divieti e rimozioni dalle otto del mattino attorno allo stadio, circolazione deviata sulle arterie che immettono verso via Andrea Costa e via Porrettana da due ore prima della gara. Le forze dell’ordine, invece, vigileranno sui 1.300 ultrà polacchi in arrivo in città, molti dei quali ritenuti vicini ad ambienti di estrema destra.

In tribuna è atteso anche il patron rossoblù Joey Saputo, atterrato ieri in città da Montreal con i genitori Mirella e Lino. Una visita lampo (sabato sarà di nuovo in Canada) per salutare l’amico Mancini, al quale quattro anni fa aveva chiesto consigli sul calcio italiano prima di acquistare il club.

«Giocare la mia prima partita ufficiale con la Nazionale qui – ha ammesso il commissario tecnico alla vigilia – sarà un’emozione speciale. Marino Perani mi volle qui da ragazzino, Tarcisio Burgnich invece fu il tecnico che mi fece esordire in A. Sono state due persone molto importanti per la mia vita e non smetterò mai di ringraziarli». In campo per l’Italia, invece, nessun giocatore del Bologna. Solo il portiere polacco Lukasz Skorupski ha qualche possibilità di partire titolare.

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