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Arte Fiera Playlist: l’arte (e molto altro) è online

Playlist è un termine ormai entrato nell’uso comune. Indica, di solito, una sequenza di brani musicali compilata da un DJ o da un musicista. Arte Fiera, punto di riferimento italiano del settore, con questo nome lancia una nuova iniziativa declinata al digitale, una proposta trasversale rivolta al grande pubblico della rassegna bolognese e visitabile online fino al 24 gennaio: «Nell’impossibilità di tenere in presenza Arte Fiera 2021 e consapevoli dell’importanza dell’evento per il mondo dell’arte e per i tanti appassionati abbiamo ritenuto giusto mantenere, pur in altra forma, l’appuntamento di fine gennaio con la manifestazione. Quanto proponiamo con Arte Fiera Playlist non è una fiera digitale ma un progetto culturale e inclusivo, che espande, in un’altra dimensione, alcune esperienze di Arte Fiera e ne propone di nuove» dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. «Un progetto che coinvolge la città, alcune delle sue principali realtà e le gallerie che, da oltre 40 anni, decretano il successo della Fiera. Fin da ora, però, ArteFiera dà appuntamento al 2022, quando potremo ritrovarci nei padiglioni della Fiera di Bologna con un’accresciuta esperienza».

Alighiero Boetti, Non parto non resto, 1984

Arte Fiera Playlist è un appuntamento trasversale che ospita mostre d’arte moderna e contemporanea e propone le opere delle gallerie che hanno partecipato ad Arte Fiera 2020. Ma non solo: il programma comprende film e libri che parlano di arte, di moda e di design. Con playlist compilate non solo da critici, curatori e artisti, ma anche da personalità della cultura, come sottolinea Simone Menegoi, Direttore artistico di Arte Fiera: «Abbiamo voluto enfatizzare l’offerta culturale che anche una fiera commerciale propone a ogni edizione: ed ecco allora una serie di dibattiti, una mostra, documentari sull’arte, eccetera. Non per questo tralasciamo le gallerie, i nostri interlocutori principali. A loro è dedicata una sezione di Playlist che si concentra sulle mostre allestite fisicamente nei loro spazi espositivi, la cui accessibilità ha sofferto molto delle restrizioni dell’ultimo anno. È un modo per sottolineare l’importanza del lavoro delle gallerie, ma anche per ribadire che l’arte, ogniqualvolta è possibile, deve essere vista dal vero».

Mario Ceroli, Girasole, 1975

Le sezioni sono numerose: “In mostra”, in collaborazione con Bologna Musei; “In sala”, realizzata con la Fondazione Cineteca di Bologna; “In libreria”, incentrata sulle letture on demand, e “In conversazione”, dialoghi a distanza in collaborazione con Flash Art. Tra i protagonisti dell’edizione 2021 di Playlist ricordiamo Giacomo Abbruzzese, Stefano Arienti, Alessandro Bava, Stefano Boeri, Romeo Castellucci, Luca Cerizza, Emanuele Coccia, Eva Fabbris, Mitra Farahani, Beppe Finessi, Anna Franceschini, Ilaria Freccia, Luca Lo Pinto, Cecilia Matteucci, Angelo Milano, Tommaso Pessina, Elena Pasoli, Italo Rota, Luca Scarlini, Tiziano Scarpa, Paola Ugolini, Giulia e Camilla Venturini / Medea Sisters, Andrea Viliani.

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