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Patatine fritte super croccanti, le regole fondamentali per averle dorate e perfette come al fast food

Le patatine fritte, croccanti fuori e morbidissime dentro, sono amate proprio da tutti: sicuramente non sono la cosa più salutare del mondo, ma ogni tanto uno sfizio ce lo possiamo anche togliere;


piuttosto che comprare quelle surgelate già pronte da friggere, si possono realizzare facilmente in casa utilizzando solo patate fresche.

Una ricetta semplice e golosa, ideale per una serata fra amici, come contorno di carne o pesce, ma anche per l’aperitivo, con ketchup e maionese.

Doppia cottura

Il metodo per ottenere delle patatine fritte perfette anche a casa é la doppia frittura, una tecnica usata anche dai migliori chef nei loro ristoranti per ottenere patatine fritte risulteranno dorate e croccanti, come le Pommes Frites alla belga.


In Belgio infatti, le patatine sono uno dei piatti nazionali, esistono numerose friggitorie da strada, dove si può gustare un caldo cartoccio di patatine.

La ricetta tipica prevede la doppia frittura, le patate sono tagliate a mano e vengono fritte due volte: la prima frittura le cuoce, poi vengono raffreddate scolate dall’olio in eccesso, infine vengono fritte, al momento dell’ordine, per altri 2-3 minuti per renderle dorate e croccanti:


nel secondo processo di frittura, lo shock termico formerà una crosticina croccante che eviterà venga assorbito altro olio dalle patate.


Questo metodo di cottura permette di avere una crosticina croccante all’esterno, mentre l’interno rimane morbido e vellutato.

Consigli

Seguendo questi accorgimenti potrete realizzare delle perfette patatine fritte croccanti e dorate, come quelle che servono nei pub e nei ristoranti:


scegliete delle patate a pasta gialla, ideali perché povere di amido, da evitare le novelle;


il taglio deve essere netto e preciso, praticato con un coltello affilato, formando bastoncini tutti uguali, delle stesse dimensioni: più sarete precisi, più la cottura sarà omogenea;


mettete le patatine in una ciotola con acqua fredda in modo che perdano parte dell’amido, che le renderebbe molli, scolatele e asciugatele con cura, per evitare gli schizzi dell’olio;


l’olio da utilizzare deve avere un punto di fumo alto: ideale è l’olio di semi di arachidi, che regge meglio la temperatura di frittura senza degenerarsi;


in caso di allergia utilizzate olio di semi di girasole;


in alternativa andrà bene anche l’olio extravergine d’oliva, dal sapore più intenso e più costoso.


Utilizzare la friggitrice sarebbe la scelta migliore, ma potete cuocere le patatine in una padella dal fondo spesso, così da non bruciare le patatine esternamente;


se utilizzate la padella, non mettete mai il coperchio, per evitare che il vapore renda le patatine mollicce;


non salate le patatine prima di friggerle, il sale richiamerà l’acqua e si otterranno delle patatine più molli che croccanti: vanno sempre salata al termine della cottura, dopo averle scolate e asciugate su carta assorbente da cucina.

Ecco come fare delle deliziose patatine a doppia frittura.

Ingredienti

  • 1,5 Kg di patate
  • 2 litri di olio di arachidi o girasole
  • sale
  • a piacere aglio e rosmarino

Preparazione

Lavate accuratamente le patate con una spazzolina, per togliere le impurità dalla buccia perché normalmente non dovranno essere sbucciate;


oppure pelatele, tagliatele a fette di 1 cm per lato, quindi tagliate le fette per formare dei bastoncini sempre di 1 cm per lato;


immergetele le patate in acqua fredda per circa 30 minuti, sciacquatele ed asciugatele bene con un canovaccio.

Nella friggitrice o in una padella mettete a scaldare l’olio, fino a 150°C, e friggete le patate per 5 minuti, poche per volta, affinché non si abbassi troppo la temperatura dell’olio;


dopo questa prima frittura le patatine dovranno risultare , calde, morbide inzuppate e unte;


scolatele ed asciugatele dall’olio su carta assorbente.

Stendete i bastoncini di patate in una teglia lasciandole raffreddare, poi mettetele in frigorifero per 15-20 minuti.

Regolate la temperatura dell’olio a 180°C , a piacere insaporite l’olio con aglio e rosmarino, e rifriggete le patate, sempre poche alla volta, per 5 minuti, fino a che risulteranno ben dorate:


dopo questa seconda frittura le patatine saranno morbide all’interno ma croccanti fuori, perfette e pronte da gustare!


Scolate i bastoncini sulla carta assorbente, salateli leggermente, e servite le patatine fritte immediatamente, ben calde!

Per ottenere delle patatine ancora più croccanti potete farle congelare dopo la prima frittura, già pronte da friggere come quelle industriali.

ricette dal blog Caos&Cucina 

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