Patatine fritte, i 5 segreti per farle super croccanti: “Dal trucco del frigorifero a quello dell’olio”. Non sbaglierete più
Il contorno più buono che c’è. Ci sta poco da fare, difficile ( ma non impossibile) trovare qualche a cui non piacciono le patatine fritte. Sono buone e croccanti, sfiziose ed intramontabili. Ottime per contornare qualsiasi tipo di pietanza, sia di carne che di pesce. Ai bambini le patatine fritte rappresentano, forse, il peccato di gola più grande che c’è.
Ma come si friggono? Quali sono i trucchi per farle croccanti e buonissime? Diciamo che con il tempo sono emerse tanti tipi di patatine, o meglio, di tagli. Vediamo ora come si possono friggere.
Le patate
Il primo consiglio che diamo è quello di comprare una patata a pasta gialla. Il motivo è che quelle a pasta bianche hanno più amido. Questo quindi comporta una cottura errata dato che il risultato sarà di una patatina molliccia e piena d’olio. Inoltre quelle a pasta gialla potranno essere tagliate anche con la buccia che risulterà più croccante e saporita.
L’olio
Diciamo le patatine possono essere cotte sia nell’olio d’oliva sia in quello di arachidi, anche se quello di arachidi rappresenta il giusto compromesso, ha un punto di fumo elevato e conferisce un sapore gradevolissimo alle patate. Qualsiasi sia l’olio che scegliate, è importante che sia ben caldo (intorno ai 170 – 180 gradi). Come capire se l’olio è ben caldo? Infiliamo uno stecco di legno nell’olio, se intorno si formano tante bollicine, l’olio è pronto per la frittura
La quantità d’olio
Per cuocere bene le patatine si deve considerare che la quantità deve essere abbondante. Le patatine vanno immerse. Meglio prendere un pentolino e vuotare tutta la bottiglia se siete almeno in 4 a mangiare. La cottura sarà omogenea e più asciutta. Ovvio che se parliamo di una quantità al di sotto del kilo ( di un kilo) la quantità di olio dovrà essere ridotta.
La doppia cottura
Le patatine stick vanno, o andrebbero, cotte due volte. Quando il colore diventa giallo intenso, si tolgono, mettono sul panno e poi, dopo aver cotto tutte le patatine, si rifriggono. Diciamo che per la seconda frittura, l’olio dovrà risultare più caldo di prima ( 165 gradi per la prima frittura e 180 per la seconda).
Il trucco del frigo
Se parliamo di chips quindi un taglio di circa 1,5 o 1,8 mm ( servitevi di una mandolina) il consiglio che diamo è quello di tenerle per circa 18 o 24 ore nel frigorifero per avere una cottura più croccante.
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