Pastiera salata, perfetta per il pic nic di Pasquetta. Più buona di qualsiasi rustico
La Pasqua si avvicina e la pastiera è la protagonista delle nostre tavole. Siamo soliti cucinare quella dolce, ma avete mai provato quella salata? Ottima per mangiarla in compagnia il sabato sera o la domenica come antipasto o ancor meglio per il pic nic di Pasquetta. Si tratta di un impasto di pasta frolla ripiena di ingredienti salati come ricotta, insaccati, formaggi. Il risultato sarà molto saporito e saziante. Seguite tutti i passaggi e tutto risulterà molto facile.
Pastiera salata, ingredienti
- 2 rotoli di pasta brisè già comprata o pasta frolla fatta da voi
-per la crema di grano:
- 200 gr di grano precotto
- 100 gr di latte
- 1 cucchiaino di burro
-per la farcitura
- 120 gr di salame napoletano
- 120 gr di caciocavallo o filatino
- 250 gr di ricotta
- 2 uova intere
- 2 cucchiai di parmigiano
- sale e pepe q.b.
Procedimento
Se avete intenzione di fare voi la pasta frolla, iniziate subito col farla Pasta Frolla di Sal De Riso, senza burro: friabile e delicata. Se, invece, comprate quella brisè, procedete con la crema di grano. Prendete una pentola e versate il grano, il burro e il latte e cuocete a fuoco lento fino ad avere una crema e poi fate raffreddare. In una ciotola, rompete le uova e mescolatele alle uova, il pepe, il parmigiano grattugiato e un pizzico di sale.
Alla crema di grano, invece, aggiungeteci il salame tagliato a dadini e il caciocavallo tagliato a pezzetti e mescolate per bene. Poi unite entrambe i composti e amalgamateli per bene. Adagiate la pasta frolla in una tortiera circolare imburrata e versateci il composto ottenuto. Col resto della pasta frolla fate delle striscette, tipiche della pastiera. Poi fatela raffreddare in frigo e nel frattempo scaldate il forno a 180 gradi.
Per avere una pastiera rustica perfetta, quindi, dal colore dorato e bella morbida all’interno, cuocetela prima nella parte medio bassa del forno per 15 a 180° poi abbassate a 150° e proseguite la cottura per altri 35 minuti fino a quando non vedete la superficie imbiondita e il ripieno leggermente gonfiato. Trascorso il tempo di cottura, fate raffreddare almeno per una notte o per circa 8 ore e poi servite. Buon appetito!
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