Pasta sette per sette quarantanove, Il primo piatto che si fa con la regola del 7. Super cremoso e goloso, meglio del ragù
La pasta che prepariamo oggi ha un nome tutto particolare: sette per sette quarantanove. Questa denominazione deriva dal fatto che per ogni ingrediente se ne utilizzano 7 tipologie differenti. E’ questo che lo rende un piatto unico e speciale. Ma non lasciatevi intimorire da questo numero. Potete realizzare lo stesso primo con qualsiasi cosa abbiate a casa. La ricetta da seguire è la stessa. Se riuscite a mixarne di più tipi otterrete semplicemente un sapore più variegato e un aspetto più movimentato. Sicuramente un effetto che lascerebbe a bocca aperta i vostri commensali.
Pasta sette per sette
Ingredienti
- legumi secchi 7 tipi
- primizie di stagione 7 tipi
- ortaggi 7 tipi
- condimenti 7 tipi
- pasta 7 tipi
- carne 7 tipi
Preparazione
La prima cosa da fare per cucinare la pasta sette per sette è preparare un soffritto. Tritate finemente aglio, sedano, cipolla e carota e fateli soffriggere con l’olio. Aggiungete tutti i pezzi di carne che avete in casa o che sono avanzati dai giorni precedenti. Versate 4 litri di acqua, portate a bollore e fate cuocere per almeno 3 ore. Intanto lessate i legumi secchi che avevate messo a bagno già dal giorno precedente. Trascorso il tempo di cottura, togliete i pezzi di carne dal brodo e teneteli da parte. Sgrassate il brodo ed eliminate i pezzi risaliti in superficie.
Adesso aggiungete al brodo tutti gli altri ingredienti in ordine di cottura: prima i legumi, poi i cereali, infine le verdure. Fate cuocere tutto insieme per mezz’ora. Per ultima calate la pasta, che deve cuocere direttamente nel brodo. Con la ricetta tradizionale la zuppa sarà pronta in 4 ore. Ma i tempi possono cambiare in base agli ingredienti che prediligete.
Per la ricetta come primizie abbiamo usato il verde di zucchina, piselli freschi, foglie di bietola, asparagi, fave fresche sgranate, spinaci novelli e cipollotto. La pasta sette per sette quarantanove è pronta per essere mangiata. Buon appetito. Leggi anche: Pasta e lenticchie di Alessandro Borghese, il trucco per darle sapore: “Aggiungo tre spicchi di questo ingredienti”
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