Pasta alla trapanese, non chiamatela al pomodoro. I tre ingredienti che fanno la differenza e la rendono speciale
Il pesto, oggigiorno, è il condimento perfetto per tantissime pietanze. Che sia alla genovese, alle noci, al pistacchio, alle olive, ogni piatto può arricchire il suo sapore e il suo gusto. La ricetta che vi indico di seguito è quella del pesto alla trapanese fatto in casa, tipico del nord della Sicilia. La sua base è il pomodoro condito, poi, con pinoli, mandorle e basilico. Bastano pochi minuti e poco tempo per realizzarlo in casa cosicché possiate anche conservarlo per utilizzarlo ogni volta che volete.
Pesto alla trapanese, ingredienti
- 400 gr di pomodorini ciliegia maturi
- 50 gr di mandorle non pelate
- 20 gr di pinoli
- 2 spicchi d’aglio
- delle foglioline di basilico fresco
- 100 ml di olio extra vergine di oliva
- Sale q.b.
Preparazione
Per prima cosa bisogna lavare per bene i pomodorini per poi tagliarli a metà e privarli dei semi. Prendete poi una padella antiaderente in cui dovrete tostare i pinoli e le mandorle per circa 5 minuti finché diventino dorati. Una volta tostati, teneteli da parte. In un frullatore, mettete l’aglio sbucciato, i pinoli e le mandorle tostate e frullate. Aggiungete anche i pomodorini, il basilico sminuzzato e continuate a frullare fino ad ottenere una cremina omogenea.
Per renderla perfetta dovete aggiungere man mano l’olio e mescolare. Infine, salate e amalgamate fino a quando non sarà ben gustoso. A questo punto il vostro pesto alla trapanese è pronto. Potrete conservarlo in frigo per un paio di giorni o congelarlo per poi scongelarlo quando vorrete utilizzarlo. Non vi resta che realizzare un bel piatto di pasta e pesto!
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