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Il segreto di Alessandro Borghese? Aggiunge questa Birra ai suoi piatti. “Raddoppia il gusto”. Ecco le ricette

La birra Leffe raddoppia il gusto. La bevanda più famosa al mondo non è più il retrogusto, l’accento al piatto, ma l’ingredienti principale.

La Leffe, leader mondiale della produzione della birra, lancia la campagna “Raddoppia il Gusto”: traghettatore dell’iniziativa il volto noto della cucina e della televisione italiana Alessandro Borghese.

L’iniziativa

Un matrimonio, quello che tra i piatti italiani e la tradizionale “bionda” belga, che si celebra tra i fornelli e la tavola. L’iniziativa Raddoppia il gusto, partita il 14 febbraio, invita i consumatori, gli amatori e gli amanti del cibo e della birra, a rendere le loro creazioni gastronomiche ancora più succulenti e appetitose.

Le diverse sfumature della Leffe, la Blonde, Rouge, Ambrée, Triple e Rituel, con le loro proprietà organolettiche diverse, i loro aromi delicati e forti porteranno i piatti a percorrere sentieri diversi e decisi.

“Raddoppia il gusto” è una campagna unica, nata dalla riscoperta dei sapori antichi e della passione per l’home cooking, che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso e che continueranno a essere protagoniste nel 2021 (il 42% degli italiani appartenenti alle fasce più alte di reddito ha infatti dichiarato che spenderà più tempo ai fornelli)

Il tocco dello Chef

Sarà proprio il celebre chef  Alessandro Borghese il protagonista degli asset dell’iniziativa, dando lo slancio ai suoi piatti con i prodotti Leffe. Sei piatti della cucina tradizionale italiana: sei portate regionali – come il celeberrimo pollo con i peperoni – che saranno enfatizzate dal gusto della birra non più vista solo come la nota rilassante di una giornata di lavoro, ma come ingrediente “gourmet”.

I piatti

Per scoprire gli abbinamenti ideali per esaltare le proprie creazioni, gli utenti possono visitare il nuovissimo sito www.Leffe.it o interagire con le pagine social del brand. Inoltre, grazie a una campagna digital che prevede Instagram Stories e banner innovativi, potranno scoprire come per ogni piatto della tradizione esista una birra Leffe perfetta.

Le ricette

Orecchiette con le cime di Rapa

INGREDIENTI

  • 1 kg di cime di rapa
  • 5 filetti di acciughe
  • 2 spicchi d’aglio
  • 200 g di semola di grano duro
  • 400 g di farina
  • Olio EVO
  • Peperoncino
  • Sale
  • Pepe

PREPARAZIONE

Come accade per molti dei piatti storici della tradizione (e le orecchiette sono storiche davvero: sembra che siano nate nel 1500!), le varianti sono infinite: con o senza salsiccia, con o senza pangrattato, con o senza acciughe. La ricetta che stai per scoprire, che si sposa alla perfezione con Leffe Blonde, è quella più classica.

Naturalmente, puoi divertirti a provare a fare le orecchiette personalmente. Altrimenti, l’alternativa più immediata è procurarsi le orecchiette in un negozio di pasta fresca!

Preparazione:

Prepara le orecchiette: mescola la semola di grano duro con la farina e prepara la classica forma a fontana. Aggiungi un pizzico di sale e un po’ di acqua tiepida e amalgama fino a ottenere una massa morbida, ma consistente. Taglia dei rotolini non più grandi di un dito, e ricava da ciascun rotolino tanti dischetti sottili (che devono essere grandi più o meno come una moneta da due euro).

Con il pollice, dai a ogni dischetto la forma tipica concava (da “orecchietta”, appunto). Lasciale asciugare e nel frattempo metti a bollire l’acqua in una pentola. Cuoci le orecchiette per circa 15 minuti, scola bene e metti da parte.

Monda le cime di rapa e falle sbollentare per circa un minuto. Scola e saltale in padella con un filo di olio, sale e pepe. In un’altra padella, scalda l’olio con un po’ di peperoncino, uno spicchio di aglio (che poi toglierai) e le acciughe. Aggiungi le cime di rapa saltate, le orecchiette e le acciughe, spadellandole insieme per qualche istante.

Servi le Orecchiette con cime di rapa ancora calde, in modo che il delizioso contrasto con la Leffe Blonde, con cui le accompagnerai, sia ancora più memorabile.

La Gricia

INGREDIENTI

  • 150 grammi di rigatoni
  • 40 grammi di guanciale
  • 25 grammi di pecorino

PREPARAZIONE

Innanzitutto, una doverosa premessa: quando si parla di Pasta alla gricia, il tempismo è fondamentale: per non compromettere la croccantezza del guanciale e per servire il piatto ben caldo, cerca di arrivare in fondo alla ricetta facendo in modo che pasta e condimento siano pronti nello stesso momento.

Gratta il pecorino, setaccialo e tieni da parte. Priva della cotenna il guanciale, togli il pepe in eccesso esterno e taglia a piccole striscioline di uguali dimensioni. Metti in una padella capiente il guanciale e inizia la cottura dolcemente, in modo che il grasso si sciolga e il guanciale diventi croccante.

Togli il guanciale dalla padella e asciugalo su carta assorbente. Lascia nella padella il grasso che il guanciale ha rilasciato. Cuoci la pasta in acqua bollente salata, scola e metti in padella insieme al grasso sciolto del guanciale. Manteca a fiamma moderata, aggiungi poca acqua di cottura e il pecorino. Quando la pasta risulterà cremosa sarà pronta. Impiatta e rifinisci con il guanciale croccante.

Servi subito la tua Pasta alla gricia, ben calda. Unica sosta concessa: prenditi qualche secondo per mettere in tavola una bottiglia di Leffe Blonde e versarla agli amici. Farai scoprire ai tuoi invitati come questa birra dorata e dal retrogusto speziato sia perfetta per esaltare la pasta al meglio, lasciando trasparire anche i condimenti più sfiziosi.

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