Il pollo del Generale Tso, la ricetta storica e facile da preparare
Piatto divertente, cinese, molto conosciuto e amato dagli americani degli States, ma non solo. Questo piatto lo gustano in tantissimi in Italia.
Secondo la storia il nome deriva proprio dal più alto in grado della dinastica Qing ( che ha regnato in Cina circa 350 anni). Il nome completo è Tso Tsung t’ang. Nei ristoranti giapponesi e cinesi si mangia in agrodolci per lo più, ma qualcuno lo preferisce senza aggiunti di quella nota dolce. Gli ingredienti sono diversi: il pollo del generale Tso prevede ingredienti che nel pollo in agrodolce non ci sono. C’è poi la marinatura non presenta nella seconda.
Ingredienti
- Pollo (petto) 600 g
- Amido di mais 150 g
- Albume 2
- Peperoncino secco 4
- Concentrato di pomodoro 3 cucchiaini
- Cipollotti verdi 1
- Aglio 2 spicchi
- Salsa di soia chiara 3 cucchiai
- Vino di riso 1 cucchiaio
- Aceto di riso 2 cucchiai
- Zucchero 1 cucchiaino
- Salsa Worcestershire 1 cucchiaio
- Olio di semi di arachide quanto basta
- Sale quanto basta
Prepariamo il pollo
Prendiamo il pollo: come già detto non scegliete i cubetti o il pezzo intero, bensì delle fette tagliate un po’ più spesse. Se poi siete pratici con i coltelli potrete prende il petto intero e tagliarlo voi. L’importante è che non sia troppo sottile altrimenti risulterà troppo secco. Asciugatelo con carta cucina e poi mettetelo in una ciotola. Fatto questo salate e pepate.
Aggiungete poi un cucchiaio di salsa di soia, gli albumi di uovo ( li prendete anche dai brick che trovate al supermercato) e il vino di riso ( ovviamente se non lo avete andrà bene anche quello d’uva). Mescolate bene e lasciate marinare per una decina di minuti.
Fatto questo procedimento versiamo in una bowl 150 ml di acqua, lo zucchero e mescoliamo. Aggiungiamo poi il concentrato di pomodoro, 2 cucchiai di salsa di soia e l’aceto di riso. Mescoliamo ancora e inseriamo un cucchiaio di olio di arachidi e un cucchiaino di amido di mais. Fatto questo sbattiamo il tutto con una frusta fino a farne un pastella senza grumi.
Ora infariniamo i nostri bocconcini di pollo con l’amido di mais. Pronti per friggere? Riscaldiamo l’olio di arachidi in una wok o una padella. Friggiamo i bocconcini di pollo e una volta diventati dorati asciughiamoli sulla carta assorbente. Puliamo la padella che abbiamo usato per friggere e aggiungiamo due cucchiai di olio di semi. Mettiamo l’aglio schiacciato, aggiungiamo il peperoncino e facciamo imbiondire l’olio: versiamo la salsa che abbiamo preparato prima e lasciamo che si addensi.
Aggiungete il pollo, mescolate per fare in modo che la salsa aderisca bene al pollo. Togliete dalla fiamma e trasferite in un piatto da portata, guarnite con il cipollotto tagliato a rondelle.
