Viadotto Biondi: arrivano gli operai. Cantiere in via di allestimento
Frosinone – L’ultimazione dell’opera è prevista entro il 21 settembre 2018. La gara aggiudicata per un milione e 174mila euro
Viadotto Biondi: insieme alla nota ufficiale della Regione Lazio sulla consegna dei lavori per il ripristino della viabilità, ieri mattina sono arrivati i primi operai della ditta di Castel Madama che hanno iniziato ad allestire il cantiere nella stazione di valle dell’ascensore inclinato.
La comunicazione
Qualcosa si muove nella parte alta della città e, fortunatamente, non è il terreno. Ma l’iter per gli interventi che consentiranno di ripristinare la completa viabilità nel tratto di strada franato quattro anni fa. Ad aggiudicarsi l’appalto (in piedi c’è comunque il ricorso della ditta prima classificata, che sarebbe stata esclusa per l’esistenza di un provvedimento d’interdizione risultato dal casellario informatico) è la Mario Cipriani Srl di Castel Madama, in provincia di Roma. Due mezzi, quattro operai e il geometra Bonamore, responsabile del cantiere, hanno preso possesso dell’area cantiere, nel parcheggio antistante l’ingresso dell’ascensore inclinato, dove hanno scaricato materiale e mezzi necessari. Oggi provvederenno ad affiggere i cartelli con i dettagli sull’opera, che ha un importo di 1.174.306,21 euro, al netto del ribasso del 32,38%, esclusi gli oneri per la sicurezza pari a 149.057,01 euro.
«All’atto della consegna – fa sapere la nota ufficiale della Regione Lazio – sono state verificate le corrispondenze tra gli elementi del progetto e le attuali condizioni e circostanze locali, riscontrando il regolare avvio di tutte le opere precauzionali e propedeutiche ai lavori e allo svolgimento degli stessi. A partire dalla data della consegna, 22 settembre 2017, è stato stabilito in 365 giorni il tempo utile per la conclusione. L’ultimazione dell’opera, quindi, è prevista entro il 21 settembre 2018. In questi giorni si svolgeranno le azioni relative alla normativa sugli appalti pubblici per l’avvio degli interventi: dalla comunicazione delle generalità del direttore tecnico di cantiere e del capo cantiere all’elenco contenente i dati anagrafici e le qualifiche di ogni singolo dipendente; dagli estremi delle polizze previdenziali e assicurative contro gli infortuni (Inps, Inail, Cassa Edile) alla predisposizione del piano operativo per la sicurezza».
Il progetto esecutivo è stato redatto dagli ingegneri Roberto e Alessandro Cocc
