Professori Corrotti

29 professori universitari indagati, di cui sette in manette.image.jpgÈ l’operazione della guardia di finanza che ha riguardato anche l’università di Cassino. Tra gli indagati infatti c’è anche un professore dell’ateneo cassinate.L’indagine è partita da Firenze. Qui alcuni professori hanno sollecitato un ricercatore universitario, candidato al concorso per l’Abilitazione Scientifica Nazionale all’insegnamento nel settore del “diritto tributario”, a “ritirare” la propria domanda.Lo scopo era quello di favorire un terzo soggetto in possesso di un profilo curriculare notevolmente inferiore. Al ricercatore gli era stato promesso la sua abilitazione in una successiva tornata. Il giovane però non c’è stato ed ha denunciato tutto alla procura.L’inchiesta della Guardia di Finanza  ha aperto il vaso di pandora. Numerose le università italiane coinvolte. Accordi corruttivi tra numerosi professori di diritto tributario finalizzati a rilasciare le abilitazioni secondo logiche di spartizione territoriale e di reciproci scambi di favori. Le valutazioni non erano basate su criteri meritocratici bensì “orientate a soddisfare interessi personali, professionali o associativi”.Questa mattina il blitz su tutto il territorio nazionale. 29 provvedimenti cautelari personali nei confronti di docenti universitari (7 agli arresti domiciliari e 22 interdetti allo svolgimento delle funzioni di professore universitario e di quelle connesse ad ogni altro incarico assegnato in ambito accademico per la durata di 12 mesi). I reati contestati sono quelli di corruzione.

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