Pescara, il Delfino d'oro a Enrico Vanzina
Lo sceneggiatore, produttore cinematografico e giornalista Enrico Vanzina; il doppiatore Roberto Pedicini; il musicista Patrick De Ritis, la poetessa Nicoletta Di Gregorio e non solo. Si propone all’insegna dell’arte l’edizione 2017 dei Ciattè e Delfini d’oro, manifestazione che torna puntuale a Palazzo di città in occasione delle celebrazioni per San Cetteo, patrono di Pescara. L’appuntamento è per martedì alle 10,30 in sala consiliare. L’ospite più atteso è Enrico Vanzina cui il Collegio dei saggi ha destinato il Delfino d’oro, riservato a chi ha contribuito a mettere in luce il nome di Pescara pur non essendo pescarese. Lo spunto per l’assegnazione è arrivato dal Vanzina giornalista, che sulle pagine della Cronaca di Roma del Messaggero ha raccontato di quando sua moglie, vittima di una occlusione intestinale, venne operata e salvata dai chirurghi dell’ospedale Santo Spirito. Era il 3 agosto 2015, quel giorno Vanzina era venuto a Pescara su invito di Licio Di Biase per parlare di Flaiano, sceneggiatore pescarese grande amico di Steno, famoso regista nonché papà di Vanzina. Delfino d’oro anche per padre Pino Piva, gesuita e missionario che per anni è stato figura di riferimento per la parrocchia dei gesuiti in via del Santuario.
