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Riceviamo e pubblichiamo, la richiesta di revoca e/o annullamento in via di autotutela della determinazione Dirigenziale n.2021/D.00821 del 23.7.2021; diffida ad adempiere ex art.328 cp.:

La sottoscritta Prof.ssa Felicia Rasulo, nella sua qualità di Presidente pro-tempore e legale rappresentante dell’Associazione Nuova Sanità e Benessere, in breve ANSB;

PREMESSO CHE

– l’ANSB, costituita con l’allegato atto per notar Esposito del 5.8.2020 rep.n.103, persegue -tra le altre- le seguenti finalità statutarie:

    <<a) promuovere un modello di sanità pubblica che garantisca alle comunità la piena attuazione dell’art. 32 della Costituzione; b) difendere le strutture sanitarie esistenti sul territorio sollecitandone, o ve necessario, l’ammodernamento e/o l ‘ adeguamento ovvero sollecitando la realizzazione di nuovi presidi sanitari e/o ospedalieri; c) promuovere ogni utile iniziativa per una più efficace gestione, anche locale, del servizio sanitario pubblico; ove occorra, elevando proteste o promuovendo stati di agitazione nelle forme più opportune e, comunque , nel rispetto della legge; d) svolgere la propria attività in armonia con le linee di sviluppo della Comunità Europea , dello Stato, della Regione collaborando con altre associazioni; e) accreditarsi presso Organismi nazionali, regionali, locali ed europei; f) promuovere la formazione e l ‘ aggiornamento professionale di medici ed infermieri , nonché ogni altra iniziativa per il miglioramento della qualità ed affidabilità delle prestazioni sanitarie, contribuendo all’ approfondimento dei problemi della società moderna che incidono sul la sanità pubblica oltre che adoperarsi per la divulgazione di temi utili alla tutela della salute pubblica e privata , anche in ambito scolastico; ……L’Associazione potrà compiere …….. ogni altra attività che risulti necessaria o anche semplicemente utile al raggiungimento dei suoi fini, oltre a promuovere e sollecitare azioni giudiziarie e amministrative anche previo ovvero mediante accesso agli atti di procedimenti giudiziari e amministrativi pendenti……….L’Associazione ………….potrà costituirsi parte civile in procedimenti penali i cui imputati rispondano di reati omissivi e commissivi in ambito sanitario e ambientale conseguenti a responsabilità e negligenza professionale medica ed infermieristica in ambito di strutture sanitarie pubbliche e private, nonché a negligenza di amministratori e dirigenti di enti pubblici e di aziende private e/o a partecipazione pubblica esercitando tutti i diritti e facoltà previsti dall’art.91 del codice di procedura penale.>>.

–  in virtù delle richiamate finalità l’ASNB è portatrice di interessi che l’abilitano a verificare la legittimità di atti e provvedimenti amministrativi assunti per la gestione delle strutture ospedaliere lucane;

–  il Dott. Bruno Tripodi, dirigente medico presso la UOC di Medicina Generale – P.O. di Lagonegro, con provvedimento n. 2020/01103 del 02/11/2020 veniva collocato in posizione di comando presso I’ASM di Matera, reparto lungodegenza Ospedale di Stigliano; che lo stesso, con istanza in data 15.7.2021, chiedeva unilateralmente di “recedere” dall’anzidetto comando per riprendere a svolgere la sua attività di dipendente medico presso  l’U.O.C. di Medicina Generale del P.O. di Lagonegro;

–  la S.V., con determinazione Dirigenziale n.2021/D.00821 del 23.7.2021, in accoglimento della predetta istanza, disponeva il rientro del Dott. Tripodi, quale dipendente medico, presso l’Ospedale di Lagonegro;

–  tale determina era stata assunta senza il parere dell’ASM beneficiaria del “comando” con conseguente sottrazione di unità medica al reparto lungodegenza dell’Ospedale di Stigliano che, ad oggi, salvo smentita documentata, non è stato possibile riaprire a causa del rientro in servizio del Dott. Tripodi presso l’ospedale di Lagonegro;

– la motivazione posta a base dell’illegittima determinazione si compendia nel seguente scarno assunto: <<Dato atto che non vi sono cause ostative all’accettazione della richiesta del suddetto dipendente fatta salva la fruizione presso I’ASM di Matera delle ferie maturate durante il periodo di comando;>> assolutamente insufficiente per inosservanza dell’art.3 della Legge 241/1990;

–  pertanto, la Determinazione n.2021/D.00821 risulta palesemente illegittima in quanto affetta da vizi di legittimità per eccesso di potere nelle figure sintomatiche della violazione dei principi di legalità e buona amministrazione oltre che per sviamento, travisamento ed erronea valutazione dei fatti; infatti è stata adottata, come detto, senza il necessario parere dell’ASM di Matera,  per favorire esclusivamente il Dott.Tripodi con conseguente interruzione di pubblico servizio presso l’Ospedale di Stigliano;

– stanti gli evidenti preminenti interessi pubblici, costituiti dalla tutela della salute ex art.32 Cost. collegata alla riapertura del reparto di lungodegenza dell’Ospedale di Stigliano, sussistono i presupposti per procedere all’immediata revoca e/o annullamento in via di autotutela della determinazione de qua;

tutto ciò premesso e ritenuto, la sottoscritta, nella spiegata qualità, per i motivi illustrati nella premessa che precede, ai sensi e per gli effetti dell’art.328 cp,

CHIEDE

Che la determinazione n.2021/D.00821 del 23.7.2021 venga immediatamente revocata e/o annullata in via di autotutela, comunque non oltre 30 gg. dal ricevimento della presente, disponendo che il Dott. Bruno Tripodi riprenda servizio immediatamente presso l’Ospedale di Stigliano in posizione di comando per consentire la riapertura del reparto lungodegenza.

Salva ogni altra ed eventuale azione.

In considerazione del particolare interesse sociale costituito dalla finalità della presente istanza, cioè la tutela della salute, la stessa -dopo la trasmissione alla S.V. mediante pec- sarà inviata agli organi di stampa per informare l’opinione pubblica delle carenze del sistema sanitario regionale.

In attesa di sollecito riscontro, distinti saluti.

LA PRESIDENTE

prof.ssa Felicia RASULO