I soci del Lions Club Matera Host e dell’Associazione Libermedi contro la chiusura della biblioteca di Matera
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I soci del Lions Club Matera Host e dell’Associazione Libermedia si uniscono al coro di proteste che da tempo si sono levate di fronte alla situazione paradossale che si è creata rispetto alla sopravvivenza di una importantissima istituzione della provincia di Matera qual è la Biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani”.
I problemi sono iniziati allorquando, dopo l’abolizione delle province, prima furono tagliati i trasferimenti del governo poi, conseguentemente al taglio delle risorse, subentrarono difficoltà nella gestione di queste strutture rimaste in capo alle province anche se alcune funzioni erano passate alla regione unitamente al personale. Mentre per la Biblioteca provinciale di Potenza si è trovata una soluzione ottimale per la gestione delle funzioni e l’utilizzo del personale, per quella di Matera la situazione è ancora confusa perchè il personale è passato alla Regione ma la gestione della struttura è passata alla Provincia senza finanziamenti. Ciò è annuncio inevitabile della chiusura della Biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani” con un danno grandissimo per la funzione conservativa bibliotecaria, per ogni genere di pubblicazione cartacea e digitale, per la funzione di gestione del patrimonio librario, emerografico e audiovisivo in tutto il territorio di competenza.
Inoltre, verrebbe a mancare la funzione di assistenza e supporto alle altre biblioteche del territorio regionale afferente all’ambito del Polo regionale del Servizio Bibliotecario Nazionale, servizio frutto dell’accordo convenzionale del 2005 tra la Regione Basilicata e l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Insomma, un danno grandissimo innanzitutto per Matera e la sua provincia ma anche per quel territorio più esteso che questa istituzione ha servito e poteva continuare a servire nel futuro. Peraltro, questa situazione si scarica sulla Biblioteca “T. Stigliani” che possiede uno dei più grandi patrimoni librari del centro-sud vanificando sforzi, esperienza ed opere di ingegno compiuti da più generazioni di bibliotecari che hanno garantito livelli qualitativi altissimi di gestione e
trasmissione della conoscenza nell’intera regione. Oltretutto, in una regione dove si legge mediamente nell’anno meno di un libro per cittadino chiudere la biblioteca provinciale “T. Stigliani” significa creare un’ulteriore difficoltà all’aumento della cultura colpendo tutti i cittadini liberi, ma specialmente quelli meno abbienti.
Pertanto, auspichiamo che la Regione dia avvio alle procedure di arruolamento del personale mancante e metta a disposizione nuove risorse per il rifinanziamento delle attività delle Province affinchè si possa dare nuovo impulso al sistema bibliotecario garantendo l’esistenza di questa nobile e importante istituzione qual è appunto la Biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera.
