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Elezioni, in Puglia Cinque Stelle oltre il 40% La Lega supera il 6%. Il Pd crolla: "Allarmante"

Affluenza al 69 per cento. Centrodestra secondo ovunque, Pd sempre in coda. Su Bari città bene Laforgia al 7,5%. Per LeU il Flop di D’Alema ultimo nel suo collegio storico
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Una valanga a Cinque Stelle sulla Puglia. Con il 10 per cento di sezioni scrutinate, il Movimento Cinque Stelle si attesta primo partito sia alla Camera che al Senato. Il partito di Di Maio si attesta attorno al 40 per cento. Forza Italia verso la tenuta, con il 20 per cento e il Pd al 14,5 per cento, al di sotto della già insoddisfacente media nazionale. L’affluenza è del 69 per cento in linea con quella  del 2013 e al di sotto della media nazionale.

· GLI ELETTI ALL’UNINOMINALE
Onda Cinque stelle nei collegi uninominali. En plein nelle otto sfide al Senato. A Nardò Lezzi batte Cariddi, Bellanova e D’Alema, a Lecce Romano supera Vitali e Stefano. Unico collegio in bilico a Foggia, alla Camera, con Di Donna in leggero vantaggio su Menga. Le altre quindici sfide sono del M5s. Lattanzio e Dell’Olio saranno il deputato e il senatore di Bari e provincia.

· SENATO
Al Senato i Cinque Stelle sono in testa con il 43,5 per cento. Dieci punti in più dell’intera coalizione di centrodestra che si attesta al 33,5. Con Forza Italia al 20 per cento e l’incredibile risultato della Lega che con il 6 per cento doppia Fratelli d’Italia. Malissimo il Pd con il 14,5 per cento, ben al di sotto della già disastrosa media nazionale. LeU, dove era in campo anche Massimo D’Alema, è al 3 per cento.
· CAMERA
Alla Camera la musica non cambia. Qui sono state scrutinate la metà delle sezioni. Il movimento di Di Maio si attesta al 44 per cento. Il centrodestra si ferma, per il momento al 32 per cento. E Il Pd è addirittura sotto quota 14 per cento. Mentre LeU fa meglio con il 3,5 per cento. Probabilmente è l’effetto Michele Laforgia. Il candidato barese che doppia il partito di Liberi e Uguali con il 7,5 per cento.

· BARI CITTA’

Bari è un dato in parziale controtendenza. Almeno per la Camera. Merito dell’effetto Laforgia (al 7,5 per cento) e del candidato dem, il segretario Marco Lacarra che porta la coalizione a sfiorare il 20 per cento. Una parziale consolazione per il sindaco Antonio Decaro. A pagare è il centrodestra che con la candidata Antonella Roselli è al 26,5 per cento. Primo partito il Movimento Cinque Stelle con il 43 per cento di Paolo Lattanzio.
· LA FESTA DEI CINQUE STELLE
“Al Sud è un plebiscito per il Movimento 5 Stelle”. Lo sostiene Giuseppe Brescia, deputato uscente e candidato capolista nel listino plurinominale Puglia 1. L’esponente cinquestelle è stato il primo a prendere la parola nel comitato di riferimento per il Movimento, in via Manzoni, a Bari, dove c’è aria di festa. “Siamo molto soddisfatti per l’alta affluenza, il dato che emerge chiaramente – ha detto Brescia ai giornalisti – è che siamo il primo primo partito in Italia. Per quanto riguarda il Sud dalle comunicazioni parziali che ci arrivano dai seggi c’è da sottolineare un plebiscito, anche grazie alla Puglia”.
· LA DISFATTA DEL PD A caldo il primo commento del segretario regionale del Pd, Marco Lacarra che parla di disfatta: “I primi dati, ancora parziali, non sono esaltanti – ammette – il risultato è allarmante, al di sotto delle attese”.

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