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Torta Barozzi di Vignola, dolce storico. Svelata a ricetta originale e antichissima

«…Si presenta come una piccola zolla di terra e come una zolla si sbriciola… È un incantevole mistero fatto di mille aromi che confondono il palato in una sinfonia di dolcezza…» così viene descritta la famosa Torta Barozzi, della storica Pasticceria Gollini a Vignola, una piccola cittadina del modenese. E’ una torta umida all’interno e molto morbida, con un gusto caldo e avvolgente di cioccolato fondente, in un equilibrio di sapori perfetto.

Una torta storica con una storia affascinante.

Fu creata alla fine ‘800 da Eugenio Gollini, un pasticcere che amava sperimentare dolci complessi, perfezionando le sue creazioni quotidianamente, coinvolgendo i clienti della pasticceria ai quali faceva assaggiare il risultato, fino alla ricetta definitiva della “torta nera”: una mattonella scura, dall’intenso profumo di cioccolato fondente; una specialità dolciaria abbastanza innovativa per l’epoca, sia per l’utilizzo di ingredienti esotici difficilmente reperibili come le arachidi, che per la totale assenza di farina di frumento.

Il successo fu immediato e la pasticceria iniziò ad essere frequentata anche da persone venute da fuori per assaggiare la famosa torta; agli inizi del ‘900 il nome fu cambiato in Torta Barozzi, dedicata al un celebre architetto originario di Vignola; a metà del ‘900 il marchio Torta Barozzi fu registrato e divenne protetto, come la sua ricetta, invariata dalla creazione e segretissima: l’unica Torta Barozzi autentica è quella che esce tutt’oggi dal laboratorio della pasticceria Gollini.

In tante famiglie e ristoranti della zona vengono proposte versioni personali, spacciate come Torta Barozzi; gli ingredienti della ricetta originale sono noti, dichiarati in etichetta come da normative: mandorle e arachidi, cioccolato fondente, uova, burro e zucchero; risulta però difficile conoscere il procedimento e la proporzione degli ingredienti, perchè la ricetta è segreta, anzi segretissima.

Ecco la nostra versione, piuttosto semplice e veloce da realizzare.

Torta Barozzi di Vignola

Ingredienti

  • 150 g 50 g zucchero
  • 160 g farina di arachidi o arachidi intere
  • 40 g farina di mandorle non pelate o mandorle intere
  • 4 uova a temperatura ambiente
  • 200 g di margarina o burro
  • 150 g di cioccolato fondente
  • 15 g di caffè solubile
  • due cucchiai di rum
  • 20 g cacao in polvere amaro
  • un pizzico di sale

Torta Barozzi

Procedimento

Se utilizzate arachidi e mandorle intere, tritatele molto finemente con il mixer, e mescolatele con il cacao amaro e un pizzico di sale. Separate gli albumi dai tuorli. Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria o utilizzando il microonde, e lasciate intiepidire.

Montate il burro morbido con 150 g di zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso, versate i tuorli, il cioccolato e amalgamate bene con una spatola, unite il caffè, le farine ed il cacao; Iniziate e montare a neve gli albumi con i 50 g di zucchero, continuando fino ad ottenere una meringa lucida e soda; Incorporate la meringa all’impasto, poco per volta, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non far smontare il composto.

Foderate una teglia rettangolare con dell’alluminio, versate l’impasto e livellatelo. Cuocete la torta Barozzi in forno già caldo a 180°C per 20 minuti, controllando la cottura con la prova stecchino, che dovrà uscire asciutto e pulito. Ancora bollente rompete e schiacciate con un cucchiaio la crosta croccante che si sarà formata in superfice, attendete che si raffreddi, capovolgetela sul vassoio di portata e togliete delicatamente la stagnola e tagliatela a tranci. La Torta Barozzi è finalmente pronta per essere gustata, con un’abbondante spolverata di zucchero a velo.

Torta Barozzi

ricette dal blog Caos&Cucina 

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