TORINO: Olimpiadi 2026, Malagò: "Partita aperta, tutte le ipotesi sono in piedi"

“Restano in piedi tutte le ipotesi, la partita è tutta aperta”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine degli incontri andati in scena a Roma con i sindaci di Cortina, Milano e Torino, città candidate a rappresentare l’Italia nella corsa all’assegnazione delle Olimpiadi invernali del 2026. “La giornata è andata bene, ho trovato delegazioni disponibili al dialogo e al confronto – aggiunge il capo dello spor all’uscita da Palazzo H -. Per il resto, devo aspettare la riunione di domani della commissione che deve relazionare al Consiglio nazionale”.
“Torino non disponibile a una candidatura unitaria? Questi sono discorsi successivi, tutte ipotesi che non mi sento di smentire né confermare, vediamo domani cosa succede – prosegue Malagò -. Il sindaco Appendino ha dichiarato di non aver ricevuto proposte di collaborazione? Non so cosa si intende per proposta di collaborazione, ma ci sono dei punti indicati anche dal Governo sulla disponibilità a capire e valutare se c’è un’ipotesi di una candidatura allargata. Se c’è bene altrimenti si va avanti come previsto, questa è la realtà dei fatti. Restano in piedi tutte le ipotesi, la partita è tutta aperta”.
Infine, su una eventuale possibilità di far slittare la decisione dopo l’1 agosto, Malagò è chiaro: “Presumo di no e penso di no, anche perché la sessione del Cio è ai primi di ottobre e bisogna costruire molte cose del dossier. Bisogna anche essere seri. Il Governo ha indicato che sia il Consiglio nazionale a decidere, come è giusto che sia, poi ha messo tra le varie possibilità quella di prendere una decisione o l’altra”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto