Muore la nonna di Domenico Spada, ma a Rosa Di Silvio, figlia della vittima, detenuta e imparentata coi Casamonica, le viene negata la partecipazione ai funerali. Secondo i giudici infatti dai documenti presentati non è stato provato il rapporto di parentela tra la donna etnia rom, finita in manette nell’operazione Gramigna che ha smantellato un ramo del clan Casamonica – e la defunta, ossia Vincenzina Cassini, nonna appunto di Domenico Spada, detto Vulcano, il campione mondiale di boxe, pure lui detenuto per lo stesso giro..