Pasta Pantesca: tutti i sapori di Sicilia in un piatto solo. Cremosa, senza panna. Per il Guardian è la migliore ricetta italiana

La giornalista elogia questo piatto e i capperi di Sicilia che considera come frutti selvatici che si possono raccogliere solo a mano e che sono amari fino a che non sono stagionati. La Roddy ha intrapreso un viaggio gastronomico alla ricerca del pesto migliore, è partita da Genova per arrivare a trapani dove si utilizzano le mandorle invece che i pinoli. Per ultima proprio Pantelleria dove ha decretato il vincitore assaggiando la pasta pantesca. Il consiglio è infatti di condire con il pesto pantesco o dei fusilli, o le busiate ( pasta tipica siciliana) oppure la pasta lunga come spaghetti o linguine.
Iniziamo a preparare la nostra pasta pantesca, preparando appunto il pesto alla pantesca. Quindi iniziamo spellando i pomodori, per farlo basterà immergere i pomodori per un minuto in acqua bollente e poi trasferirli subito in acqua freddissima. La pelle intorno se ne verrà quasi da sola e senza fatica. Fatto ciò tagliateli a metà ed eliminate i semini. In un frullatore mettete le mandorle, l’aglio, il basilico, il prezzemelo e i capperi precedentemente sciacquati e lasciati in ammollo. Frullate il tutto
Quindi versate nel frullatore anche l’olio extra vergine di oliva e frullate di nuovo per qualche secondo. Per ultimo aggiungete anche i pomodori e il formaggio e frullate nuovamente il tutto per un risultato cremoso, una variante sarebbe quella di aggiungere i pomodori tagliati a pezzettini e il formaggio senza frullare per un risultato più consistente. Sarà ugualmente buono.
Aggiustate di sale in entrambi i casi. Intanto cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Scolatela e conditela con il pesto pantesco. La pasta pantesca è pronta. Buon appetito! Leggi anche altre RICETTE SICILIANE