
“In questo momento il mio cuore è a pezzi – scrive Dan su Facebook – come se qualcuno mi avesse strappato l’anima dal petto. Questo bellissimo ragazzo, mio figlio Jackson, deve sopportare una raffica costante di commenti sprezzanti e ignoranza. Viene quotidianamente chiamato brutto, scherzo della natura e mostro dai suoi coetanei e compagni di scuola. Parla di suicidio e non ha ancora otto anni! Dice di non avere amici e che tutti lo odiano. I ragazzini gli lanciano le pietre, lo spingono e gli urlano queste parole terribili”.
“Per favore, per favore – continua il padre – prendetevi un momento e immaginate se fosse vostro figlio. Prendete un minuto per educare i vostri figli sulle esigenze speciali. Parlate loro della compassione e dell’amore. La sua patologia si chiama sindrome di Treacher Collins. Magari potreste cercare informazioni. Ha affrontato difficili interventi chirurgici e dovrà affrontarne tanti altri nei prossimi anni. In ogni modo, io posso andare avanti, ma per favore educate i vostri bambini. Per favore, condividete questo messaggio. Questo non dovrebbe accadere a nessuno”.
Il suo post è diventato immediatamente virale, raccogliendo oltre 31mila commenti, più di 53mila condivisioni, 54mila reazioni e un incredibile sostegno. C’è chi per sensibilizzare su temi come questo suggerisce di consultare la pagina Facebook “Love Me Love My Face Foundation” e chi di vedere un film in uscita a novembre negli Stati Uniti che affronta questo tema: si tratta di “Wonder”, con protagonisti Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson.