EXITO STYLE

Lia Lippiello; non è mai troppo tardi per mettersi in gico

 Artisticamente, qual è la modella a cui vorresti somigliare?
La mia musa ispiratrice e Naomi Campbel, penso che sia una delle modelle più sensuale e artistica nel campo della moda. Il suo modo di porsi artisticamente e professionale ed elegante.

 Puoi dirci a cosa stai lavorando adesso?

O miei progetti al momento sono quelli di continuare a intraprendere il percorso di fotomodella, ed imboccare un nuovo percorso nel mondo teatrale.

Com’è Lia nella vita privata?

Eh! Bella domanda questa… Lia nella vita privata è una donna da mille risorse, riesce molto bene ad adattarsi a momenti, e a periodi di estrema tranquillità, o diversamente a vivere la vita in modo frenetico e brioso. Una donna apparentemente forte ma allo stesso tempo sensibile. Può trasparire superficiale, ma è semplicemente un meccanismo di difesa che serve a poter capire se dare il modo o il privilegio di poter conoscere la vera Lia.

 Cosa vorresti che le persone capissero di te?

Mi piacerebbe poter sfoggiare la bellezza interiore, penso che al giorno d’oggi i valori sono in via di estinzione. Viviamo in un mondo dove si cura molto l’apparenza. Le persone passano il loro tempo a recitare, più che ad essere sé stesse. Io voglio continuare a vivere per quello che sono, con la consapevolezza di non poter piacere a tutti.  Voglio non soffermarmi sull’apparenza, ma curare la sostanza.

Parlaci dell’amore: cosa rappresenta nella tua vita?

Difficile dare una definizione univoca sull’amore che metta tutti d’accordo. L’amore per quanto mi riguarda è follia, passione, tormento, una valanga di emozioni, ci sentiamo vulnerabili. L’amore? Un sentimento che nutro giornalmente per le persone che vivono per me… È il riflesso nella mia vita!!

 

 Quali sono i ricordi della tua infanzia a cui particolarmente sei legata?

Non ho un buon ricordo della mia fase adolescenziale. I motivi sono legati al fatto di mancanze affettive da parte dei genitori. Si sa! Quando I genitori sono impegnati a dedicare il loro tempo a lavorare, il ruolo da genitore non può essere priorità.

    

  Ci sono persone che ti hanno aiutato in momenti difficili?

Nella vita tutti noi abbiamo un Angelo custode, beh! Io ho avuto la fortuna di conoscere il mio!! La mia migliore amica, un legame talmente vero e forte che nei momenti di difficoltà parlare era un di più… Bastava uno sguardo perché lei capisse cosa avessi. Parlo in modo passato, perché 9 anni fa venne a mancare, lasciando in me un grande vuoto.

Il senso della vita?

Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a sé stessi, tutto il resto è una forma di lusso dell’animo, o di miseria dipende dai casi. Dannatamente affascinante per le sue sfumature e a mio avviso imprevedibile!!

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