L’estorsione in un cantiere all’Arenella. Francesco Mazzocchi, 45enne di Poggioreale, denunciato da un imprenditore
NAPOLI. I carabinieri dell’aliquota operativa  della compagnia Stella hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare per tentate estorsioni e per estorsione aggravate da finalità mafiose emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea a carico di Francesco Mazzocchi, un 45enne di Poggioreale già noto per reati specifici.
Negli ultimi 3 mesi, sicuro che nessuno lo avrebbe denunciato, si era presentato a volto scoperto e alla guida del suo scooter per ben 3 volte in un cantiere per la ristrutturazione e  manutenzione di un condominio del quartiere Arenella. Le prime due volte gli era andata male: il titolare non era presente.
La terza volta, invece, aveva trovato il professionista e lo aveva costretto a consegnare 100 euro per alcune magliette di scarsa fattura e qualità e di taglia spropositata in relazione alla corporatura degli operai, acquisto che aveva imposto al malcapitato presentandosi come emissario del clan operante sulla zona.
I carabinieri lo hanno localizzato a Scampia e dopo averlo tratto in arresto lo hanno condotto al centro penitenziario di Secondigliano. Gli investigatori ritengono che il 45enne possa essere l’autore di simili epidosi in città, continuano le indagini.