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Champions League: Juventus-United e Roma-Real Madrid, Psg e Liverpool per il Napoli, l’Inter pesca il Barcellona

Bianconeri contro Mourinho, Valencia e Young Boys. Sorteggio buono per i giallorossi, che oltre ai campioni d’Europa pescano Cska Mosca e Viktoria Plzen. Durissima per gli azzurri, contro parigini e reds, e per i nerazzurri, che oltre a Messi se la vedranno con il Tottenham


MONTECARLO – Sorteggio buono per la Roma, medio per la Juventus, difficile per Inter e Napoli. Luci e ombre per le italiane a Montecarlo, dove sono stati determinati i gironi della prossima Champions League. I campioni d’Italia della Juventus hanno nel Manchester United di José Mourinho, peraltro in bilico dopo le due sconfitte consecutive in campionato, l’avversario più problematico. Medio livello per la sfida contro gli spagnoli del Valencia (c’è l’ex Inter Kondogbia), sulla carta ampiamente alla portata quella con gli svizzeri dello Young Boys, sopravvissuti al play off contro la Dinamo Zagabria.

ALLEGRI: GRUPPO IMPEGNATIVO, MAROTTA: ABBORDABILE – “Gruppo impegnativo, con squadre di assoluto valore, grande tradizione e stadi storici: è questa la nuova Champions League”, twitta Massimiliano Allegri. Meno diplomatico Beppe Marotta: “Girone abbordabile, tutto dipende da noi stessi, dalla motivazione e dalla determinazione con cui affrontiamo un torneo in cui la partita singola è determinante. Dobbiamo continuare con la caratteristica di sempre, ovvero con una Juventus determinata e motivata. Non so se partiamo più o meno favoriti del Real, ma siamo tra i favoriti e non ci nascondiamo. Quella di Ronaldo è stata un’operazione straordinaria condotta dal presidente Agnelli, noi vogliamo lottare fino in fondo per trasformare questo sogno in grande realtà”.

 TOTTI: REAL EXTRATERRESTE, PUNTIAMO AL 2° POSTO – Nonostante la presenza del Real Madrid, che ha vinto le ultime tre Champions consecutivamente ma che ancora è alla ricerca una precisa identità tecnico-tattica dopo la cessione di Cristiano Ronaldo, può ritenersi soddisfatta la Roma. I russi del Cska Mosca e i cechi del Viktoria Plzen sono avversari, almeno sulla carta, alla portata. “Ventuno anni fa scendevo in campo per la prima volta con la maglia della Roma: emozioni senza tempo, come quelle che ci siamo regalati nella scorsa stagione in Europa. Si ricomincia: nuovi avversari ma stessa identica voglia di regalare a tutti i romanisti delle notti indimenticabili”, commenta il tecnico Di Francesco. Smorza gli entusiasmi per un sorteggio che sembra alla portata Francesco Totti:  “Sulla carta sembra tutto semplice, l’anno scorso si diceva che saremmo finiti terzi e invece abbiamo battuto qualsiasi squadra ci capitasse di fronte, è un gruppo duro, sappiamo che il Real Madrid farà un girone a parte. Sono i campioni in carica ed è sempre difficile batterli, ma faremo il massimo per cercare di arrivare minimo secondi. Anche senza Ronaldo parliamo sempre di extraterrestri, il Real ha venduto uno tra i più forti al mondo, ma ha comprato altri giocatori. Avrà perso qualcosa, ma è sempre una squadra difficilissima da battere ed è sempre da rispettare”.

DE ROSSI: UN GIRONE DA AFFRONTARE CON UMILTA’ – Daniele De Rossi da Milano giudica il girone “equilibrato. Abbiamo pescato la squadra più forte del mondo poi le altre due squadre sono meno conosciute ma ci daranno problemi. Dobbiamo vedere gli sviluppi del calendario, che saranno importanti per capire l’entità del freddo”. Di nuovo il Real sulla strada della Roma. “Bellissimo, giocare contro di loro e’ sempre una grande emozione. A Madrid ci andiamo sapendo che loro sono i favoriti ma noi faremo la nostra partita. Ma non sottovaluteremo neanche le altre due squadre: nei gironi di Champions non possono esserci pronostici. Se fossi l’allenatore delle altre due squadre del girone con noi e Real prenderei come esempio proprio la Roma: l’anno scorso eravamo dati per morti ai gironi e invece e’ ci siamo qualificati per primi. Le partite bisogna giocarle tutte: noi siamo consapevoli di essere la seconda forza del girone ma bisogna fare del nostro meglio per qualificarci”. Dopo le semifinali dello scorso anno potrebbe esserci maggiore consapevolezza tra i giallorossi che si sono arresi solo al Liverpool dopo aver eliminato il grande Barcellona con una grande rimonta. Una Champions, quella dell’anno scorso, che può dare fiducia, ma che non deve illudere nessuno, questo è l’appello a tutto l’ambiente di capitan De Rossi. “Non possiamo ripartire dalla semifinale, sarebbe un errore. Dobbiamo ripartire con umiltà e sono convinto che solo in questo modo passeremo. Se invece andiamo a giocare contro il CSKA o il Plzen da presuntuosi avremo grosse difficolta’”.

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