EXITO STYLE

Un proiettile di un carro armato della seconda guerra mondiale.

Un proiettile di un carro armato della seconda guerra mondiale. È quanto è stato rinvenuto ieri tra i rifiuti che i volontari della domenica ecologica stavano raccogliendo.Momenti di paura per il pericolo che il grosso ordigno potesse ancora esplodere. Siamo a Cassino nella zona di Solfegna Cantoni. Ieri mattina era lì, accanto ai tanti volontari impegnati nell’iniziativa di pulizia straordinaria.  “Uno choc rivivere i momenti più drammatici della propria vita”. A parlare Giovanni Vizzaccaro dell’Anvcg (l’Associazione Nazionale Vittime Civili di guerra). Anche Vizzaccaro era presente insieme agli altri volontari. Proprio lui sottolinea come, a distanza di 74 anni dal passaggio dalla guerra nel cassinate ancora si trovino reperti bellici. E conferma che si tratta di un episodio tutt’altro che isolato.“E’ sorprendente che ancora oggi questi residuati tornino a fare paura. Il proiettile di carro armato che è stato trovato ieri poco distante dal fiume mi ha colpito personalmente sia perché è il quartiere in cui sono nato e cresciuto e in cui vive la mia famiglia e i miei cari e sia perché mi sono reso conto che ancora oggi è importante fare opera di sensibilizzazione”.Quando si rinviene un ordigno bellico bisogna prestare attenzione, non toccarlo e rivolgersi alle autorità competenti affinché mettano in atto tutti i protocolli del caso. È importante che anche i più piccoli sappiano di che cosa si tratta e che non si avvicinino all’oggetto bellico.

POST A COMMENT