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Torino, diciassettenne sotto un Frecciarossa a Porta Susa. Ipotesi di tentato suicidio

I vigili del fuoco hanno liberato il ragazzo dai binari. Ora è ricoverato al Cto in gravissime condizioni: i comna, ha perso la gamba sinistra.

Un diciassettenne ha tentato il suicidio buttandosi dal primo binario all’interno della galleria di Porta Susa. Sembra questa l’ipotesi più probabile per spiegare quello  che è accaduto poco dopo le 23 a Porta Susa dove il Frecciarossa 9654 proveniente da Napoli ha investito il ragazzo. I sanitari del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo e per liberarlo dal treno è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Ora è ricoverato in gravissime condizioni al Cto con traumi vari: in coma, ha perso la gamba sinistra.

L’ambulanza  è arrivata in stazione  passando dall’ingresso di emergenza ed è arrivata direttamente sui binari. il 17enne è stato portato al Cto. Poco dopo mezzanotte i passeggeri sono stati fatti scendere dal Frecciarossa sul percorso di  emergenza per qualche decina di metri fino alla stazione. Tra i passeggeri rimasti bloccati sul treno anche  l’ex presidente della Camera Luciano Violante. In tutto sul treno in arrivo a Torino c’erano circa 200 viaggiatori. I treni che sarebbero dovuti arrivare sullo stesso binario sono stati dirottati su altre banchine di Porta Susa.

Sul probabile tentato suicidio sono in corso le indagini della polizia ferroviaria. Il ragazzo finito sui binari, se ha davvero studiato il sistema per togliersi la vita, potrebbe aver oltrepassato le barriere della stazione che vietano l’accesso ai pedoni in galleria. Per ricostruire  la dinamica dell’incidente gli investigatori  visioneranno i filmati delle telecamere della stazione  e che riprendono le banchine.
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