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Terracina, aereo militare precipita in mare durante air show: recuperato il cadavere del pilota

Terracina, aereo militare precipita in mare durante air show: recuperato il cadavere del pilota
L’aereo precipitato in mare a Terracina (ansa)
Recuperato dai mezzi di soccorso il corpo senza vita del pilota del caccia militare precipitato questo pomeriggio in mare a Terracina. La vittima è il capitano Gabriele Orlandi, 36enne in forza al Reparto Sperimentale dell’Aeronautica militare italiana.
Durante un air show sul lungomare di Terracina, un velivolo Eurofighter dell’Aeronautica militare è caduto in mare. Il velivolo, un Typhoon del reparto sperimentale, era impegnato in una esibizione quando è improvvisamente collassato in mare. L’esibizione del caccia militare avrebbe dovuto precedere quella delle Frecce Tricolori e come manovra avrebbe dovuto eseguire una picchiata. Quando dal cielo si è diretto verso il basso però, invece di allinearsi al mare, ci è caduto dentro.

Terracina, la manovra del jet militare precipitato

Migliaia le persone presenti, che hanno assistito sbigottite alla scena. Tra il pubblico anche i genitori e la compagna del pilota, Gabriele Orlandi 36 anni, di Cesena che quando ha visto l’esplosione che ha preceduto la caduta nel mare, è svenuta ed è stata di corsa in ambulanza portata in ospedale. Sconosciute al momento le cause dell’incidente. La manifestazione è stata immediatamente interrotta. Secondo un testimone il pilota non si sarebbe lanciato con il paracadute, abbandonando il velivolo.

“Il caccia stava facendo delle evoluzioni da solo e, arrivato quasi al termine dell’esibizione, si è schiantato in mare di punta, come se il motore avesse perso potenza. Non si è sentito un botto, ma il motore che continuava ancora a girare per un pò quando il velivolo è finito sott’acqua”, ha raccontato  uno spettatore. Le operazioni di recupero del caccia, via terra e via cielo, e del pilota che era a bordo dell’Eurofighter, era decollato da Pratica di Mare quattro minuti prima dell’incidente, sono terminate intorno alle 18.30 col recupero del cadavere del capitano Orlandi.
Bloccato il lungomare di Terracina con transenne, nel raggio di un chilometro dal punto dell’incidente vietato a tutti passare.
Vicinanza e cordoglio alla famiglia del giovane pilota è stata espressa dalla ministra della Difesa,

senatrice Roberta Pinotti, dal capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano e dal capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli. “Una giornata di gioia si è trasformata in una giornata di dolore. Le mie più sentite condoglianze – aggiunge Alfano – vanno ai familiari e all’Aeronautica Militare tutta” in una nota del Ministero, il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano

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