EXITO STYLE

spaghetti-alla-trabaccolara,-il-piatto-preferito-dai-pescatori.-l’antica-ricetta-del-sughetto-di-pesce-piu-vellutato-che-c’e

Spaghetti alla trabaccolara, il piatto preferito dai pescatori. L’antica ricetta del sughetto di pesce più vellutato che c’è

Gli spaghetti alla trabaccolara sono un primo di pesce che si fa con ingredienti poveri ma buonissimi. Originario di San Benedetto del Tronto, oggi lo si mangia soprattutto in Versilia, tanto da essere diventato tipico del luogo. E’ un piatto amato soprattutto dai pescatori che l’hnno sia invitato sia dato il nome. La trabaccolara si chiama così per via delle barche dette traboccolo. Il sughetto di questa ricetta è infatti ottenuto con i vari pesci del pescato del giorno, con poca importanza di quali siano, andranno bene davvero tutti. Vediamo quindi come si preparara.

Leggi anche: Pennette alla vecchia bettola, il primo più cremoso che c’è con il sugo che si prepara tutto in forno. La nonna romana svela l’antica ricetta

Spaghetti alla trabaccolara, Ingredienti

  • 350 gr. di spaghetti
  • 600 gr. di filetti di pesce vario (triglia, scorfano, gallinella, nasello,…)
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo
  • peperoncino
  • 7/8 pomodorini piccadilly
  • vino bianco
  • sale
  • olio evo

Spaghetti alla trabaccolara, Preparazione

Iniziamo a preparare gli spaghetti alla trabaccolara trotando finemente un bel ciuffo di prezzemolo, la cipolla, l’aglio e il peperoncino. Prendere un padella bella capiente ( Meglio ancora se di alluminio) con un filo di olio evo, mettere sul fuoco aggiungere il trito e lasciare rosolare fino a doratura. Da parte facciamo bollire una pentola d’acqua dove andremo a bollentare dei pomodorini in modo da poterli spellare velocemente.

Una volta spellati, tagliamo i pomodorini a cubetti e aggiungiamo al trito di spezie. Aggiustiamo di sale e lasciamo cuocerli fino a che il sugo non venga bello ristretto, quindi sfumiamo con vino bianco. Quando il vino sarà evaporato aggiungiamo in pentola i filetti di pesce senza togliere la pelle. Lasciamo cuocere per qualche minuti, controlliamo di sale ( se necessario aggiungiamone un po’) e con la forchette spezzettiamo il pesce all’interno del sugo.

Siamo arrivati all’ultimo passaggio. In una capiente pentola facciamo bollire l’acqua salata per la pasta. Scoliamo la pasta bella al dente e mettiamo nella padella con il sughetto insieme ad un mestolo dell’acqua di cottura e un filo di olio evo a crudo. Lasciamo quindi che completi la cottura. Una volta che la pasta è pronta possiamo impiattare aggiungendo una spolverata di prezzemolo fresco tritato. I nostri spaghetti alla trabaccolara sono pronti. Buon appetito!

Leggi anche: Pasta alla Pezzente, la ricetta tradizionale della Costiera Amalfitana. Non il solito piatto con il pesce: è tutto più profumato

spaghetti alla trabaccolara

POST A COMMENT