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Soffritto napoletano, la ricetta tradizionale: i segreti della nonna per farli cremosissimi

Il soffritto napoletano, non è il classico trito di sedano, carota e cipolla, che si usa in molte preparazioni culinarie, per preparare il soffritto napoletano si soffriggono le interiora del maiale, per poi condirle con salsa di peperoni dolci e piccati, profumati con allora.

Fondamentalmente è un piatto della cucina povera napoletana, la carne ai nobili e le frattaglie ai contadini, che per riscolarsi nelle fredde serate invernali, preparavano questa zuppa, soffriggendo le frattaglie del maiale con la sugna e poi condite con un sugo piccante.

Ancora oggi in molte trattorie è possibile gustare questo piatto, come si preparava anticamente, servito come condimento sulla pasta oppure su pezzetti di pane raffermo. Non a tutti piacciono però le interiori del maiale, e molti amici scartavano i pezzetti di carne per gustare solo il sugo sulla pasta, oppure gustavano il sugo con una bella fetta di pane.

Per questo motivo, per sorprendere i miei ospiti in una fredda serata invernale, ho preparato questo fantastico condimento, utilizzando un misto di carni del maialino. Una serata da ricordare, un successone, anche se chiaramente per gli amanti del soffritto classico, il sapore è totalmente diverso.

Non fatevi spaventare dalle apparenze, la preparazione non è per niente difficile, io ho acquistato in macelleria anche il mix di salsa già pronta, ma potete usare anche del passato di pomodori, unito con polvere di peperoncini piccanti e doppio concentrato di pomodori. Bene allora iniziamo, che la fase più lunga è il taglio della carne.

Ingredienti del Soffritto napoletano

  • 1500 gr di carne di maiale (capicollo, costatine, spezzatino)
  • 500 gr di salsa per soffritto di maiale
  • 100 gr di sugna
  • Alloro
  • Sale
  • 250 gr Vino rosso corposo

Procedimento:

Prima operazione da effettuare, tagliare la carne in piccoli pezzetti,

mettere la sugna in una capiente pentola, unire la carne tagliata a pezzetti, le foglie di alloro, e iniziare a soffriggere a fiamma media.

Girare di tanto in tanto la carne, in modo da ottenere una cottura uniforme, aumentate la fiamma sfumate con il vino rosso, fate sfumare l’alcol, diminuite la fiamma e iniziate la cottura, mescolando di tanto in tanto.

Fate cuocere per circa trenta minuti, poi unite la salsa

e fate cuocere per altri dieci minuti, a fiamma bassa, regolate di sale.

A questo punto il vostro soffritto è pronto per essere gustato, come condimento sul pane raffermo,

oppure sulla pasta, cuocendo la pasta al dente, colandola nella pentola insieme al soffritto,

mescolare, impiattare e servire.

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