Salvini sui Rom: "Faremo censimento ma quelli italiani tocca tenerseli". Fico: "L'Ue sanzioni Orban se rifiuta le quote"
Matteo Salvini (ansa)
Il ministro dell’Interno: “Vedrò il Papa, sui migranti lui parla alle anime”. Martina: “Linea del governo rischia di isolarci”. Oggi incontro Conte-Merkel
ROMA – Nel giorno dell’incontro fra il premier Giuseppe Conte e la cancelliera tedesca Angela Merkel, previsto nel pomeriggio a Berlino, per parlare, tra le altre cose, anche di flussi migratori, Matteo Salvini annuncia un censimento dei Rom: “Faremo una ricognizione, gli stranieri irregolari andranno espulsi con accordi fra Stati. Ma i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa”.
Aggiunge poi che in questa settimana vedrà il Papa. “E per me è una grande gioia”. Quanto alle parole di Francesco sulla necessità di accogliere gli immigrati, aggiunge: “Giustamente lui parla alle anime, parla del bene supremo di tutti. Noi che siamo più piccoli ai rifugiati garantiamo i diritti, ma a coloro che non scappano dalla guerra diciamo che non c’è posto”. L’esortazione del Papa all’accoglienza, con un tweet di due giorni fa, è stata seguita da un’ondata di critiche anche offensive, che provocatoriamente sollecitano la Chiesa ad aprire i propri edifici ai migranti.
Intanto il presidente della Camera Roberto Fico interviene duramente contro il presidente ungherese: “Chi non vuole le quote deve avere le multe – afferma a margine di un convegno a Napoli – Quindi, se Orban non vuole le quote deve essere multato”.
In un tweet precedente anche Salvini era tornato sulla necessità che gli altri Paesi europei accolgano i flussi: “Lo Stato torna a fare lo Stato, salveremo sempre le vite umane, ma chiederemo alle nostre navi di stare più vicine alle coste italiane. Nel Mediterraneo ci sono anche altri Paesi che possono intervenire”.