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Pisarei e fasò: Se avete del pane vecchio provate questo piatto, molto più saporito e cremoso della zuppa di fagioli

I pisarei e fasò sono un primo piatto a base di fagioli e pangrattato tipico della cucina piacentina. L’invenzione di questa ricetta risale a moltissimo tempo fa. Siamo nell’ undicesimo secolo, quando gettare via il cibo era impensabile. Per questo le matrone dovevano trovare un modo per riutilizzare il pane raffermo, anche quando era attaccato dalle muffe. Gettando sul pane l’acqua bollente, lo purificavano da tutti i microbi, in modo da poterlo servire. Insieme ai fagioli e agli avanzi del maiale rappresentava un piatto completo: carboidrati e proteine per essere più forti e gustare del buon cibo. Oggi lo vediamo in versione moderna.

Pisarei e fasò, Ingredienti

Per i fagioli

  • fagioli secchi 300 g
  • cotenna di maiale 50 g
  • carota 1
  • sedano 1 gambo
  • cipolla 1/2
  • prezzemolo q.b.
  • alloro q.b.
  • aglio 1 spicchio
  • burro q.b.
  • sale q.b.
  • olio q.b.

Per i pisarei

  • pangrattato 200 g
  • farina 200 g
  • olio q.b.
  • sale q.b.
  • alloro
  • pepe nero

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare i vostri pisarei e fasù è mettere i fagioli nell’acqua, dove dovranno riposare per un’ora. Quindi, passare ai pisarei, i cui ingredienti principali sono pangrattato e farina. L’elemento fondamentale è l’acqua bollente. Portate a bollore 300 g di acqua. Intanto mischiate il pangrattato con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e un po’ di sale. Versate l’acqua sul pangrattato a più riprese sino a ottenere un impasto omogeneo. Aggiungete anche la farina e amalgamate il tutto. Il risultato sarà un panetto che dovete lasciare riposare per una mezz’ora.

Intanto potete passare alla preparazione dei fagioli. Tritate finemente sedano carota e cipolla e preparate un soffritto di questi tre ingredienti con tre cucchiai di olio extravergine di oliva e uno di burro. Completate con uno spicchio di aglio schiacciato e un ciuffo di prezzemolo. Quando il trito sarà morbido e imbiondito potrete aggiungere i fagioli e la cotenna di maiale, insieme a una foglia di alloro. Lasciateli rosolare nel soffritto. Dovranno quasi attaccarsi alla pentola e, per un risultato migliore, dovreste cominciare a sentire puzza di bruciato. Solo a quel punto potete versare l’acqua che andrà abbondantemente a coprire i fagioli.

Salate, portate a bollore, chiudete e lasciate cuocere per almeno un’ora. E’ il momento di riprendere il vostro panetto. Con l’impasto formate tanti filoncini, del diametro di circa 5 mm. Poi prelevatene dei piccoli pezzettini e ottenete i pisarei schiacciandoli con il pollice. Una volta trascorsa l’ora di cottura dei fagioli, eliminate l’aglio e l’alloro. Aggiungete anche i pisarei e lasciateli cuocere per cinque minuti. Quando spegnete il fuoco, chiudete il coperchio e lasciate riposare prima di servire. Impiattate con alloro, un filo di olio e pepe nero. I vostri pisarei con fasò sono pronti.

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pisarei e faso

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