Pescara, acqua vietata: “Urgenti controlli straordinari”

Pescara. L’ordinanza che vieta il consumo di acqua dai rubinetti della zona di piazza Grue solleva nuovamente la polemica da parte del Forum H2o: “Urge un piano straordinario di controlli nei diversi quartieri in abitazioni, negozi ed edifici pubblici”.
Già quando furono le fontanelle pubbliche ad essere chiuse, il Forum abruzzese per i diritti dell’Acqua insorse, interrogandosi su come fosse possibile che, seppur proveniente dalle stesse condutture, l’acqua che sgorga dai rubinetti di case, scuole e negozi della zona fosse bevibile. Comune e Asl risposero che solo gli ultimi metri di tubature delle fontane contengono contaminanti.
Ora, però, è arriva la conferma dei timori, : “Come cittadini di Pescara pretendiamo un piano di controlli sull’acqua straordinario ed urgente in case, negozi ed edifici pubblici da parte delle autorità pubbliche di sorveglianza, a partire dalla ASL e dal Comune, quest’ultimo come massima autorità sanitaria”, torna a polemizzare il Forum, “Sono state perse tre settimane almeno dietro ipotesi del tutto illogiche come quella della contaminazione dell’ultimo metro delle fontanelle. In tutta Italia le ASL fanno i controlli dell’acqua potabile distribuita attraverso le fontane. È il protocollo standard. Se fossero così vulnerabili alla contaminazione sarebbe stato adottato un altro metodo di monitoraggio più rappresentativo dell’acqua in distribuzione anche nelle case.