EXITO STYLE

Ostia, Spada resta in carcere: Riesame respinge richiesta scarcerazione

Ostia, Spada resta in carcere: Riesame respinge richiesta scarcerazione
Roberto Spada (a sinistra) poco prima di aggredire Daniele Pievincenzi
L’uomo attualmente si trova nel carcere di sicurezza di Tolmezzo. Il 7 novembre aveva aggredito un giornalista Rai e un operatore
Rimane in carcere Roberto Spada, accusato di lesioni personali e violenza provata con l’aggravante del metodo mafioso per aver picchiato il giornalistaRai Daniele Piervincenzi e il suo cameraman, Edoardo Anselmi. Il tribunale del Riesame ha deciso che l’ex pugile, colpevole di aver prima colpito con una testa e poi con una mazza i cronisti, deve rimanere in carcere.

Voto Ostia, Roberto Spada aggredisce inviato di Nemo

Si tratta del secondo successo per l’impianto accusatorio messo in piedi dal procuratore aggiunto Michele Prestipino, e dai pubblici ministeri Ilaria Calò e Giovanni Musarò: dopo il gip, infatti, anche i giudici della Libertà hanno ritenuto che non solo ci siano le lesioni e la violenza (come mostrato dal video), ma anche l’aggravante dell’articolo 7, ovvero la “mafiosità”. Per gli inquirenti, infatti, Spada, arrestato il 9 novembre scorso, avrebbe colpito i giornalisti con il preciso intento di dare loro una lezione, di mostrare alle persone presenti, circa una decina, che non si possono affrontare gli Spada nel loro territorio.
Spada colpì con una violenta testata Daniele Piervincenzi, inviato della trasmissione di Rai 2 “Nemo” assieme all’operatore mentre stavano

girando un servizio in vista del ballottaggio delle elezioni per il nuovo presidente del decimo municipio della capitale che si è svolto il 19 novembre, vittoria andata alle candidata del Movimento Cinque Stelle Giuliana di Pillo. A scatenare tanta violenza furono le domande di Piervincenzi a Spada sul suo sostegno al candidato di Casapound alla presidenza del X municipio, Luca Marsella.

POST A COMMENT