EXITO STYLE

nel-castello-dei-tarocchi-di-dior-haute-couture

Nel castello dei tarocchi di Dior Haute Couture

Un mazzo di tarocchi e la ricerca di sè in un castello avvolto da un’atmosfera magica. Secondo il racconto di Italo Calvino, un gruppo di viandanti, una volta entrato in un bosco incantato, si sarebbe ritrovato all’interno di un castello e, perso l’uso della parola, avrebbe potuto raccontare la propria storia solo utilizzando un mazzo di tarocchi. Le carte sono quelle Viscontee, le più antiche e le più pregiate, risalenti alla metà del secolo XV. È  a questi due tesori: Il castello dei destini incrociati e il mazzo dei tarocchi miniati da Bonifacio Bembo per i duchi di Milano, che Maria Grazia Chiuri si è ispirata per realizzare la sua collezione Dior Haute Couture Primavera Estate 2021. Il cortometraggio, che in periodo di pandemia ha sostituito la sfilata, è opera di Matteo Garrone, segnando una continuità tra le collezioni, che dopo il mondo abitato da ninfe e centauri della A/W 2020, mantengono un’ambientazione fiabesca e sognante.

Una scena del cortometraggio di Matteo Garrone per Dior SS21 Haute Couture

Tutto ha inizio nella stanza di una cartomante. La protagonista estrae una carta: La papessa. In quel momento sarà trascinata in un mondo parallelo, in un castello magico dove le carte dei tarocchi prendono vita, trasportando la ragazza in un viaggio in cui, una stanza dopo l’altra, si troverà faccia a faccia con se stessa.

“La Lune”, SS21 Dior Haute Couture

La Luna, Le stelle, L’appeso, La Morte: ogni tarocco ha un ruolo e ognuno di questi presenterà una sfida diversa. Le silhouette degli straordinari abiti da sera diventano montaggi astratti: in alcuni il corpetto è una sorta di bassorilievo traforato, impreziosito dai disegni di Pietro Ruffo. Nel mondo incantato di Dior, il grigio è declinato su tweed, cachemire, organze che diventano abiti, camicie, gonne, pantaloni, mantelle. Fino alla giacca Bar in velluto nero, che esprime una nuova attitudine grazie a una bombatura. Finzione e realtà, collezione e abiti di scena diventano un tutt’uno, in un mondo che, proprio come le carte dei tarocchi,  “si legge all’incontrario”.

Godetevi l’intero video qui sotto.

POST A COMMENT