EXITO STYLE

Napoli dice no alla violenza: tutti in piazza al grido di "Noi siamo Arturo"

In 2000 al corteo di solidarietà per il 17enne accoltellato in via Foria. La mamma: 2Chiederò al preetto la vigilanza”. Due ragazzi accoltellati per una rapina a San Giovanni a Teduccio questa mattinaiazza Miracoli è già piena. In tantissimi hanno aderito alla manifestazione organizzata in solidarietà per Arturo, il 17enne accoltellato nei giorni scorsi da una baby gang nella centralissima via Foria a Napoli. Ma  mentre il corteo di oltre duemila persone sfila per le strade della città, a San Giovanni a Teduccio nella periferia Est, un ragazzo e una ragazza vengono accoltellati. “Due ragazzi sono stati accoltellati” dice  lo speaker della manifestazione all’ altoparlante .  Dell’episodio dà notizia anche il presidente della III municipalità, Ivo Poggiani: “È stato un tentativo di rapina, per fortuna i due ragazzi non sono gravi. A soccorrerli una ragazza”.

Napoli: manifestazione di solidarietà per Arturo, il 17 enne accoltellato per strada

La mamma di Arturo è ancora preoccupata: “Ora bisogna scongiurare il pericolo infezioni post chirurgiche”. Ma è anche felice in questa mattina di sole e di freddo: “La piazza è piena. La città c’è . La risposta è enorme, è  grandiosa. Anche perché io devo dare a mio figlio delle risposte a una storia che  senso non ha: questa reazione può essere il senso di tutto”. E la mamma ricorda una canzone” Arturo deve avere giustizia” e aggiunge” Giustizia, diritto e libertà di camminare da solo per strada”. Questo a mio figlio lo devo e lo deve Napoli”.
“Chiederò oggi al Prefetto non solo l’apertura di un tavolo sulla legalità a Napoli ma anche un presidio sotto casa e un’auto che almeno nei prossimi mesi vigili su mio figlio e sulla mia famiglia”. Aggiunge Maria Luisa Iavarone, madre del giovane.

I compagni di classe hanno esposto un grande striscione su cui c’è scritto: “Il liceo Cuoco Campanella alla violenza risponde con la sapienza civile. Stop alle violenze”. E durante il corteo hanno mostrato un lungo striscione su cui c’è scritto “Basta violenza. Arturo non mollare. Napoli è con te”. In molti alzano dei cartelloni su cui è scritto: “Siamo tutti Arturo. Io sono Arturo”. Alla manifestazione si stanno unendo molte scuole di tutta la città, quelle del centro storico sono quasi tutte presenti. Il corteo parte da piazza Miracoli, nel rione Sanità, e arriva in via Foria, dove è avvenuta la violenta aggressione. Presenti anche rappresentanti delle istituzioni, che si stanno man mano unendo alla manifestazione. Tra loro il presidente della Municipalità Ivo Poggiani e consiglieri municipali e comunali.
Presente anche  il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, arrivato a piedi da via Foria. Il Consiglio comunale di Napoli ha sospeso i lavori, per consentire ai rappresentanti delle forze politiche e della Giunta di partecipare al corteo. In piazza anche il sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore. “Arturo è un ragazzo di 17 anni che tornando  a casa sua ha subito un’aggressione vigliacca e gratuita. 20 coltellate lo hanno ridotto in fin di vita ma lui è forte e sta combattendo per la sua vita- dice il giovane assessore alla Legalità, Alessandra Clemente-  È forte lui ed è forte la città che dovrà dimostrare ancora una volta che Napoli ripudia ogni forma di odio e di violenza. Sono con i suoi compagni di scuola e partecipo al corteo è il posto giusto”.

POST A COMMENT