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Milano, tensione in centro: studenti sgomberati in largo Cairoli. Protestavano contro CasaPound

Un gruppo di giovani è salito sul monumento ed è stato sgomberato dalla polizia. Nessun ferito ma qualche contuso. Preoccupazione per le manifestazioni del pomeriggio Attimi di tensione si sono verificati in centro a Milano, nel luogo dove nel primo pomeriggio Casapound terrà un comizio elettorale. Alcune decine di studenti sono saliti sul vicino monumento in piazza Cairoli, ma sono stati fatti scendere con la forza dalla polizia. Non si registrano feriti, ma qualche lieve contuso.I ragazzi, una trentina, già stamani avevano pensato a un’azione nell’area in largo Beltrami dove si terrà il comizio, ma si sono resi conto dell’impossibilità di metterla in atto e hanno deciso un’azione dimostrativa, salendo sul monumento con uno striscione. La manifestazione però non era autorizzata e la polizia ha intimato loro di scendere. Al loro rifiuto, gli agenti sono intervenuti, senza cariche, trascinandoli giù mentre loro facevano opposizione tenendosi gli uni con gli altri per le braccia.  “Dopo lo sgombero gli studenti si sono mossi in corteo per denunciare chi, dietro al motto “abbassiamo i toni” – hanno scritto sui social -, oggi ha concesso a Casapound, Lealtà Azione, Lega e Fratelli d’Italia la piazza di Milano. La Milano antifascista – hanno aggiunto – si riconvoca alle 14 in (via) Moscova”.

Milano, tensione in centro: studenti sgomberati in largo Cairoli. Protestavano contro CasaPound

Il maxi tricolore di Fratelli d’Italia in via Padova

Le forze dell’ordine sono mobilitate in vista di una giornata ad alta tensione. In mattinata il corteo di Fratelli d’Italia in via Padova. I manifestanti, guidato da Giorgia Meloni, hanno srotolato un tricolore lungo 200 metr nella via simbolo della Milano multietnica e scandito lo slogan “Riconquistiamo le nostre strade”. La gente ha risposto intonando “Bella Ciao”. Nel pomeriggio, dalle 15, Matteo Salvini sarà in piazza del Duomo per un comizio al termine di un corteo che partirà un’ora prima dai Bastioni di Porta Venezia. Ma a destare maggiori preoccupazione sono il comizio di Casapound in via Beltrami – di fronte al Castello Sforzesco – e la contro manifestazione antifascista con Anpi, Arci, Cgil e centri sociali, che prenderà il via da Largo La Foppa, in zona Moscova.
Al presidio del movimento di estrema destra sono attesi circa 500 militanti tra Milano e provincia e sul palco interverranno il leader nazionale Simone Di Stefano e il candidato governatore in Regione Lombardia, Angela De Rosa. Il corteo antifascista “non ci spaventa – dice il responsabile provinciale di Casapound, Massimo Trefiletti – Non abbiamo la minima intenzione di creare disordini” ma “siamo pronti a difendere i nostri spazi”

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