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Lo spettacolo che racconta l’attualità: una stagione di successo per il monologo “Filippo” sul femminicidio.

Uno spettacolo che “racconta” l’attualità. Anzi, la denuncia in un certo senso; attira la nostra attenzione, oggi, “Filippo” uno spettacolo che tratta il tema del femminicidio con la speranza che questo racconto contribuisca ad allontanare questa terribile realtà dalla quotidianità di ognuno di noi.

Infatti, il fenomeno non appare affatto debellato, anzi la cronaca incalza nel raccontare delitti sempre più atroci che si verificano con un devastante incremento, quasi ci fosse uno spirito di emulazione nel poter poi essere tra i protagonisti di un fatto di “cronaca nera”.

TRAMA…

Come nasce un amore? Quale strana alchimia scatta tra due single che inizieranno a frequentarsi? In un clima da commedia rosa anni cinquanta, la protagonista racconta in prima persona l’inizio di una storia travolgente. Brillante è il primo incontro-scontro dovuto alla sua lieve “cecità”, nel quale lei va a sbattere forte contro una vetrina del Corso che prima comunque “non c’era” o meglio non era stata messa dall’interessata bene a fuoco.  Così come spassoso è il rapporto con Ettore, il cane obeso della “amata” suocera.

DIRETTO DA…

Il monologo “Filippo” reca la firma come regia dell’autore, scrittore e regista Walter Garibaldi , che si è formato presso la Scuola di Teatro “La Scaletta” di Roma debuttando nel 1988 con lo spettacolo “C’è in gioco la vita”. Dopo altri spettacoli teatrali approda alla televisione nel 1999 con “Music trash” condotto da Maria Giovanna Elmi poi cura la regia di “Passioni d’amore” e vince il Premio Diego Fabbri per la televisione.

Ha curato la regia di “Carrozzelle felici”, è stato autore, direttore artistico e ideatore di “Una poltrona per due”, uno show di grande successo. Poi ha partecipato all’Isola dei Famosi condotta da Simona Ventura. Insomma Walter Garibaldi ha alle spalle una lunga gavetta, ha firmato regie importanti e continua a perseguire i suoi progetti ed inseguire i suoi sogni.

LA PRODUZIONE MANIA TEATRO SRLS…

Lo spettacolo è stato prodotto dal Teatro Marconi di Felice Della Corte. Felice Della Corte è il Legale Rappresentante e Direttore Artistico del Teatro Nino Manfredi di Ostia e del Teatro Marconi di Roma.

Nel dicembre 2004, 5 soci rilevano un ex cinema-teatro di Ostia Lido (Roma), in precarie condizioni, che viene ristrutturato in teatro di prosa (con 288 posti). Fin dall’inizio Felice Della Corte assume il ruolo di Direttore Artistico, che ricopre tuttora.

Il 30 settembre 2005, con lo spettacolo “Un grande grido d’amore” di J.Balasko, regia di Maurizio Panici e protagonisti Pamela Villoresi e Pietro Longhi, viene inaugurato il nuovo corso del teatro, che con l’occasione viene dedicato a Nino Manfredi, diventando appunto il Teatro Nino Manfredi.

Con precisa e costante scelta strategica compone, nel corso degli anni 2005-2015, stagioni teatrali di grande rilevanza che portano il teatro ad annoverare oltre 45.000 presenze ed oltre 1.800 abbonati nel corso della stagione 2014-2015. Attualmente il teatro rappresenta una tra le più importanti realtà tra i teatri d’Italia, Dal febbraio 2015 è anche Direttore Artistico del nuovo Teatro Marconi di Roma che apre la stagione teatrale nel dicembre 2015.

L’INTERPRETE…

Federica Quaglieri con lo spettacolo “Filippo” nella sua prima versione ha ritirato il prestigioso Premio Borsellino alla Cultura nel 2014 e ricevuto il Premio Speciale della Giuria come migliore attrice ad un Concorso Nazionale di Drammaturgia Contemporanea nel 2015. Attrice eclettica, in grado di passare con disinvoltura dal genere comico al drammatico, è diplomata presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna.

Si è perfezionata a Parigi studiando presso L’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq e partecipando ad un workshop sul clown con Pierre Byland; ha, inoltre, frequentato la Facoltà di Teatro della Academy of Performing Arts (DAMU) di Praga e la New York Film Academy of Acting. Sul grande schermo ha recitato nella commedia “Tobia al Caffè” (2000) di Gianfranco Mingozzi e nel ruolo della protagonista “Rita” nel lungometraggio horror “La casa sfuggita” (2003), per la regia di Ivan Zuccon.

Tra il 2000 e il 2003 ha lavorato per la televisione in diverse serie, tra cui “Ricominciare”, “Incantesimo”, “Commesse” e “Don Matteo”. Nel 2004 è nel cast del film TV “Le cinque giornate di Milano” di Carlo Lizzani. Fra il 2007 e il 2009 ha preso parte allo show televisivo “Bastardi” con Francesca Reggiani Comedy Central e nel 2010 ha partecipato da co-protagonista al programma “Una poltrona per due” prodotto da Adriano Aragozzini e andato in onda su Rai Sat Extra (oggi Rai5). Per il teatro, è andata in scena tra il 1998 ed il 2018 in numerosi spettacoli tra cui “Le anime morte” di Gogol al TeatroFranco Parenti di Milano, “Se questo è un uomo” al Teatro dellaPergola, “La confessione” per la regia di Walter Manfrè, “Scene d’amor perduto – Shakespeare in Love” di Giampiero Solari al Teatro Stabile delle Marche, “Medea” per la regia di Caterina Costantini, “Le spose di Federico II” per la regia di Pippo Franco, “Rivista” per la regia di Marco Maltauro, “Match di improvvisazione teatrale”, “Romulus” al Brancaccio di Roma e “Romanacci tua” di (e con) Stefano Vigilante.

L’AUTRICE…

Betta Cianchini ha una formazione poliedrica. In Italia si perfeziona con Paola Quattrini, Carlo Nistri e Francesca De Sapio tra i tanti. Dai Classici inizia ad interessarsi al Teatro Cabaret e alla Commedia per poi avvicinarsi definitivamente ad un: “Teatro più vicino alla realtà sociale e civile” come sovente afferma. Nel 2008 vince il Premio Siae (borsa di studio) come miglior testo con La storia di Anya la prostituta slovacca (il primo monologo italiano a esser raccontato in una macchina). Nel 2011 vince come autrice il Premio Nazionale Testi al femminile DonnaMostraDonna con Per Grazia Ricevuta con Sonia Barbadoro, Regia di Luciano Melchionna. Co-autrice del fortunatissimo Format Dignità Autonome di Prostituzione che condivide con Luciano Melchionna (Regista dello stesso).

Grandissimo impatto ha avuto il suo Format sul femminicidio: STORIE DI DONNE (morte ammazzate) allegra barbarie italiana. Il 25 ottobre 2014 il Format riceve il prestigioso Premio Nazionale alla Cultura Paolo Borsellino, 19 storie di uomini che agiscono violenza e di donne maltrattate che vanta ormai tantissime edizioni. Nel 2017 presenta il Format “Un Cuore al Macro e Rebibbia”, facendo realizzare all’artista romano Alan Bianchi una scultura a forma di muscolo cardiaco. È stata anche autrice del Format: “Sono talmente precario che vado di moda” (con Sandro Torella che ne firma anche la regia) che vedrà la nascita di un blog e diverrà un format radiofonico. Ideazione del Varietà “MINE VAGANTI” (il primo contenitore di arte/teatro/Musica e spettacolo) (In onda su MAGIC TV –  anni 90). Tante le collaborazioni artistiche e le presenze come attrice nelle importanti Kermesse culturali romane e non. Nel 2013 viene scelta come voce dello spot radiofonico su tutti i network radio nazionali della pubblicità Brio Blu (Rocchetta Rossa o blu – mi piaci tu).

LA REGIA DI WALTER GARIBALDI

Walter Garibaldi, figlio di Donna Teresita, pronipote in linea diretta di Giuseppe ed Anita Garibaldi, firma la sua prima regia teatrale a soli 17 anni per il Ministero della Pubblica istruzione con la commedia “Bolle di gloria”. Successivamente, come accennato sopra, firma regie per molteplici allestimenti andati in scena al Teatro dell’Orologio, Teatro Colosseo, Teatro Piramide, Teatro Vascello, Teatro Marconi, Teatro Euclide di Roma. Per il circuito Umbria Tv, progetta e dirige “Punto di riferimento”, 35 puntate in diretta su Tele Perugia, 1993. Realizza una puntata speciale per TMC2 “Music Trash” programma demenziale condotto da Maria Giovanna Elmi, con la partecipazione di Rosanna Vaudetti, firmandone l’ideazione e la regia televisiva. Crea e dirige curandone il montaggio “Villaggio Vip: istruzioni per l’uso e l’abuso” 25 puntate per Stream Sport Tv, condotte da Patrizia Caselli nel 2001. E’ regista di “Passioni d’Amore” cinque biografie di personaggi italiani famosi all’estero, per Rai International condotte da Paola Severini nel 2001. Trasmissione ripresa da Rai Due nel Maggio 2006.

E’ regista di “Faccia a Faccia con Don Pierino Gelmini”, Rai Due, ultima replica 15 Agosto 2014. Istituto Luce presenta: “Carrozzelle Felici” Scritto e Diretto da Walter Garibaldi, Cortometraggio Cinematografico della durata di 20 minuti. Prodotto dall’ Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato alla famiglia e ai Servizi Sociali, Gruppo Angeli, 2003. Ideazione e testo per la presentazione dei Cinque Canali di RaiSat, promozionale per l’estero di 12 minuti, 2004.  “Una Poltrona per Due” Sette Puntate Talk Show Demenziale. In onda su RaiSat in Prima Serata nelle vesti di: Ideatore Format, Direzione Artistica. Produzione Dharma di Adriano Aragozzini. Compone, canta e dirige la Sigla di “Una poltrona per due”, “E’ un programma”, 2010-2011. A Gennaio 2015 crea e scrive “La Superstoria dei Soliti ignoti” (Copione Teatro per bambini) curandone la Regia per le Scuole Elementari della Regione Lazio, Lombardia, Liguria e Calabria per la produzione di Francesco Bellomo. Nel 2016 crea, scrive e dirige la saga teatrale del “Il Condominio in Musical” e “Natale in Condominio” realizzando nella sola piazza di Roma molteplici sold out. A Marzo 2017 crea, scrive, dirige e monta il Videoclip “Buonasera Buonasera” con Manuel Aspidi, Sara Galimberti, Maria Giovanna Elmi, Rosanna Vaudetti. Il video viene editato a Luglio e in un solo mese raggiunge le 255 mila visualizzazioni. A Maggio 2018 crea, scrive, dirige e monta il Videoclip “L’Uso delle Mani” una canzone sul femminicidio. Il video viene editato e in un solo mese supera le 400 mila visualizzazioni, attestandosi oltre il milione in poco tempo. A Marzo 2019 scrive e dirige per conto della Regione Lazio, Lazio Crea ed il Produttore Francesco Bellomo “Il Carnevale di Roma” rappresentato nelle maggiori piazze della Capitale.

Nel 2001 vince il Premio Diego Fabbri per la Televisione come Regista, assegnato dal Consiglio di Presidenza dell’Ente Spettacolo e patrocinato dal Pontificio Consiglio della Cultura e delle Comunicazioni, nel 2011 riceve il Premio Internazionale Padre Pio da Pietrelcina per la Regia, nel 2017 riceve il Premio Internazionale Carlo D’Angiò per la Regia.

FILIPPO…

Solo negli ultimi minuti del monologo verrà rivelata l’anima di Filippo e ciò che un amore malato lo ha portato a compiere.

ANCHE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI…

Ad oggi, del monologo sono state realizzate ben 20 repliche in molteplici teatri come, ad esempio, nelle Marche al Pergolesi; in considerazione del grandissimo responso di critica e pubblico il monologo è stato altresì presentato alla Camera Dei Deputati, di fronte alla Presidente del Senato ed alla sua Vice Presidente, l’onorevole Mara Carfagna  (https://www.youtube.com/watch?v=Pb7chwYYFf4&t=15s ).

PROGETTI…

L’intero monologo è un concentrato di ritmi comici, situazioni paradossali minuziosamente costruite per “distogliere” e far divertire il pubblico con grazia, leggerezza ed intelligenza. Stiamo tornando in autunno…

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