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L’esposizione alla luce intensa prima di andare a dormire compromette l’inibizione della risposta la mattina seguente

Introduzione : L’esposizione alla luce intensa a tarda sera può influire sulla funzione cognitiva la mattina seguente cambiando l’orologio biologico e / o disturbando il sonno, ma l’evidenza di questo effetto è scarsa e il meccanismo sottostante rimane sconosciuto. In questo studio, abbiamo prima mirato a valutare l’effetto dell’esposizione alla luce intensa prima di coricarsi sull’attività del lobo frontale la mattina seguente utilizzando la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) durante un’attività Go / NoGo. In secondo luogo, abbiamo mirato a valutare gli effetti dell’esposizione alla luce intensa prima di coricarsi su misure polisonnografiche e su un test di funzionalità del lobo frontale la mattina seguente.

Metodi : Venti maschi sani e giovani (età media, 25,5 anni) sono stati reclutati tra settembre 2013 e agosto 2014. Sono stati esposti per la prima volta alla luce di controllo (150 lux) prima di andare a dormire (dalle 20:00 h alle 24:00 h) per 2 giorni e poi alla luce intensa (1.000 lux) prima di andare a dormire per altri 5 giorni. Abbiamo eseguito polysomnography (PSG) la notte finale di ogni periodo di esposizione alla luce (nelle notti 2 e 7) e eseguito NIRS, che misura le concentrazioni di emoglobina ossigenata e deossigenata (OxyHb e DeoxyHb, rispettivamente), insieme a un Go / NoGo compito il mattino seguente (tra le 09:30 e le 11:30). I partecipanti hanno anche completato i test di funzionalità del lobo frontale la mattina seguente.

Risultati : NIRS ha mostrato una diminuzione dell’attività emodinamica (OxyHb inferiore e una tendenza verso una maggiore concentrazione di DeoxyHb) nel lobo frontale destro durante il blocco NoGo dopo esposizione alla luce da 1000 lux rispetto a quella durante il blocco NoGo dopo esposizione alla luce da 150 lux. Il tasso di errore della commissione (ER) durante il task Go / NoGo era più alto dopo un’esposizione alla luce da 1000 lux rispetto a quello durante il task Go / NoGo dopo l’esposizione alla luce da 150 lux (1,24 ± 1,09 vs 0,6 ± 0,69,  = 0,002), suggerendo una ridotta risposta inibitoria.

Conclusioni : questo studio mostra che l’esposizione a luce intensa prima di coricarsi per 5 giorni compromette l’attivazione del lobo frontale destro e l’inibizione della risposta il mattino successivo.

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