Le Pizzonte di Benedetta, le frittelle salate abruzzesi pronte in 5 minuti. Buonissime per una merenda golosa
Le pizzonte sono delle frittelle salate di origine abruzzesi, soffici e leggere nonostante la frittura. Il loro nome, nel gergo della città di Teramo, vuol dire ‘pizza unta’. Infatti vengono cotte mediante frittura con l’utilizzo di olio di riso per friggere. Sono ottime come aperitivo per imbandire le vostre tavole. Le frittelle preferibilmente vengono servite calde con un po’ di sale sopra e accompagnate da salumi e formaggi. In realtà sono ottime anche gustate da sole.
Pizzonte, ingredienti
- 700 g di farina 00
- 8 g di lievito di birra secco
- 10 g di zucchero
- 20 g di sale fino
- 400 g di acqua tiepida
- 60 g d’olio di riso per friggere (o di olio di semi)
Come si fanno le frittelle salate
Partite subito con l’impasto. Dunque, in una ciotola capiente versate la farina, il lievito di birra disidratato, un cucchiaino di zucchero per attivare il lievito e mescolate il tutto per bene. Dopodiché versate anche un po’ d’olio evo, l’acqua tiepida e sale. Amalgamate per bene tutti gli ingredienti e trasferite il panetto su un piano per impastare al meglio. Dovrete ottenere un composto omogeneo, senza grumi ed elastico. Una volta lavorato, mettete il panetto in una ciotola, fateci una croce col coltello in superficie e rivestitelo di pellicola trasparente. Tenetelo in un luogo caldo per farlo lievitare al meglio per circa 2 ore.
Dopo le 2 ore circa, ungete le mani con dell’olio e dividete il panetto in circa 10 parti dalle quali dovrete ricavare le 10 frittelle dandogli la forma rotonda. Passate poi a riscaldare l’olio di riso in una padella capiente e iniziare a friggere le vostre frittelle. Mi raccomando, non tutte insieme! Dovranno imbiondirsi su entrambi i lati. Una volta cotte tutte, fate assorbire l’olio in eccesso con dello scottex. A questo punto sarete pronti per servire in un vassoio le vostre pizzonte.
Se volete, potrete accompagnarle con del prosciutto o con del formaggio, insomma con gli ingredienti che volete. Potrete, ovviamente, anche servirle da sole assaporando tutta la loro croccantezza esterna e morbidezza interna. Buon appetito! Leggi anche: Frittelle del luna park di Benedetta, il dolce di carnevale più buono delle graffe, si fa in 5 minuti
