Installare un impianto fotovoltaico: le cose da sapere
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Gli impianti fotovoltaici servono per trasformare l’energia solare in energia elettrica, tramite l’utilizzo di un inverter. Si tratta quindi di una fonte di energia rinnovabile, ovvero un’energia che non è soggetta all’esaurimento e con un impatto ambientale decisamente limitato. Un impianto fotovoltaico permette quindi di risparmiare moltissima elettricità, grazie all’energia che viene auto prodotta dall’impianto e con cui vengono alimentati elettrodomestici e tutti i dispositivi elettrici presenti nell’abitazione.
Come installare un impianto fotovoltaico
L’impianto fotovoltaico può essere installato per un’abitazione privata oppure in una grande azienda. Questo permette infatti di diventare autonomi dal punto di vista dell’energia, e non a caso è considerata una delle migliori soluzioni attualmente presenti sul mercato. Per installare un impianto fotovoltaico è innanzitutto necessario tenere conto dell’esposizione ai raggi del sole. La superficie minima richiesta è di 20mq per un impianto domestico e naturalmente la posizione migliore è sul tetto. Bisogna inoltre verificare che nell’arco della giornata non vi siano troppe ore di ombra, in quanto questo inciderebbe sulla produzione energetica.
Per procedere con l’installazione bisognerà quindi disporre di quattro elementi: luce solare, pannelli solari con celle fotovoltaiche, un inverter DC/AC e una connessione elettrica (rete elettrica locale o batterie).
Per connettere l’impianto alla propria abitazione bisognerà fare riferimento a un progettista qualificato, che dovrà studiare il progetto direttamente sull’abitazione. Uno passo fondamentale riguarda la richiesta di connessione elettrica per la produzione di energia da inoltrare all’azienda distributrice di energia elettrica di riferimento. Questa, a seguito di opportune verifiche, aggiornerà il contatore dell’abitazione con un contatore bidirezionale, il quale può misurare quanta energia preleviamo dalla rete e quanta di quella prodotta non viene consumata ma immessa nella rete elettrica locale.
L’installazione del fotovoltaico è un esempio di riqualificazione energetica dell’immobile e proprio per questo è possibile usufruire dello sconto relativo alla quota prevista dalla legge, come spiega nel dettaglio la guida per la cessione del credito VIVI energia. Il fotovoltaico è quindi un investimento sul lungo termine che richiede poca manutenzione e non necessita di interventi sull’impianto elettrico. Quindi, si tratta di un sistema in grado di abbassare i costi della bolletta e al tempo stesso di avere un impatto ambientale decisamente più basso.
Il fotovoltaico in Italia
Secondo il rapporto sul Solare fotovoltaico del 2019, pubblicato dal GSE, in Italia sono stati installati oltre 880.000 impianti fotovoltaici, con una produzione totale di 21 GW e una produzione prossima a 24 Twh. In sintesi, ogni dieci kWh prodotti in Italia, due provengono dal fotovoltaico.
La regione che detiene il record degli impianti è la Lombardia, seguita dal Veneto. Dal punto di vista della potenza, invece, al primo posto vi è la Puglia, con 2, 8 GW di potenza installata, seguita poi da Lombardia ed Emilia-Romagna. Una tendenza sempre in crescita, in grado di rispondere alle nuove esigenze dei consumatori.
(redazionale a pagamento)
