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Immondizia, caos nella raccolta porta a porta: rivolta da Casal Palocco a Ostia. Il video dello slalom tra i rifiuti

Nel X Municipio in vigore un nuovo modello di raccolta ma i residenti sono costretti a portare la spazzatura in altri quartieri. “L’Ama ha pochi mezzi”


Acilia, via Purificato, domenica sera: montagne di rifiuti sparsi per terra, puzzo e sporcizia ovunque. San Giorgio, tra Acilia e Ostia: alcune galline rovistano tra i rifiuti sparsi vicino via Bonichi. Poco lontano, al parco Manzù, una discarica a cielo aperto. Casalbernocchi, via Landi: da dieci cassonetti, di cui un paio divelti, straripa una montagna di immondizia che si riversa per terra. Ostia, via Mar Rosso: in fondo alla strada tre cassonetti diventano una discarica a cielo aperto dove buttare frigoriferi, mobili, materassi.

Rifiuti, caos raccolta “porta a porta” nel X Municipio. La denuncia dei residenti: “Siamo esasperati”

I camion passano, svuotano i cassonetti ma non raccolgono i rifiuti per terra. Ma anche quando passano i camioncini per pulire la strada, dopo 4 o 5 giorni e tutto torna come prima: il nuovo modello di raccolta porta a porta, avviato da Ama solo in alcuni quartieri del X come Axa, funziona ancora a singhiozzo e moltissimi cittadini scaricano la spazzatura nelle vie dove ci sono i cassonetti. E ogni settimana si ripetono i cumuli di rifiuti: domenica sera Enrico Calì, residente nel X municipio, si è armato di telecamera e ha ripreso la situazione ad Acilia, dove ci sono ancora i cassonetti. Ma il video potrebbe risalire a qualsiasi giorno di luglio o agosto.

“Siamo in continua emergenza – spiega Enrico Calì – la nuova raccolta non si è stabilizzata ed è forte il pendolarismo dai quartieri limitrofi dove la svolta, con il ritiro a domicilio lo stop ai cassonetti, non c’è stata. Facciamo continue segnalazioni all’Ama, la responsabilità non è di chi ci lavora ma così non funziona. Da cittadino disapprovo il pendolarismo, ma capisco chi si trova ogni 4 o 5 giorni a dover emigrare a portare la spazzatura per non essere costretto a sopportare una montagna di umido davanti casa”.
Le zone più coinvolte sono Casalpalocco, Acilia, Casalbernocchi, in parte Ostia: ” presenteremo un’altra interrogazione – spiega Mariacristina Masi capogruppo di Forza Italia del X – visto il peggiorare della situazione”.Ad agosto i residenti di Casalpalocco sono rimasti per oltre due settimane con l’umido accumulato per strada: in alcuni casi i vermi fuoriuscivano da buste e recipienti in attesa di essere raccolti. Le cose non vanno meglio nel VI municipio: anche qui Ama ha avviato il nuovo modello di porta a porta, che prevede passaggi di Ama a domicilio separati tra umido e plastica, e lo stop ai cassonetti su strada. Con l’inizio delle scuole i cittadini aspettano risposte da Ama: ” Sicuramente – spiega l’assessore all’ambiente del X Municipio Alessandro Ieva – molte cose possono e devono essere migliorate. Dall’avvio del nuovo modello di raccolta sono stati serviti 52mila cittadini con risultati positivi per raggiungere una copertura totale di 250mila. Stiamo affiancando Ama per dotarci di strumenti per contrastare l’abbandono dei rifiuti come le fototrappole”.

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