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Il contributo del Circolo La Scaletta sul Recovery Plan della Regione Basilicata


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Lunedì 17 maggio, su invito del Presidente della IIIa Commissione Consiliare della Regione Basilicata Piergiorgio Quarto, si è tenuta l’audizione richiesta dal Circolo de La Scaletta di Matera. Sono intervenuti il Presidente del Circolo Culturale la Scaletta, arch. Paolo Emilio Stasi ed il socio prof. arch. Piergiuseppe Pontrandolfi che hanno esposto il documento che il Circolo, nell’ambito delle sue attività istituzionali, ha ritenuto di offrire, per un indispensabile processo di pianificazione e programmazione strategica che possa consentire di sfruttare al meglio le rilevanti risorse finanziarie che verranno attribuite alla Basilicata nell’ambito del Recovery Plan.

La Scaletta ha articolato il suo contributo nei seguenti punti:

– stabilire quali debbano essere i ruoli delle città capoluogo, uscendo da una logica di competizione al ribasso tra le due città e valorizzare le sinergie possibili tra i due centri. Emerge la necessità di disporre di una città localizzata all’interno del territorio della Regione Basilicata, in grado di erogare servizi per l’intera regione e a mantenere unite le varie parti della stessa e di un’altra città che, per il suo conclamato ed internazionale riconoscimento di città vocata al turismo culturale, dispieghi, come si è potuto verificare per il 2019, i benefici sull’intero territorio regionale, all’interno di politiche complessive per la regione finalizzate a meglio valorizzare anche le risorse naturali, paesaggistiche ed antropologiche presenti;

– migliorare l’accessibilità ai piccoli borghi e alle aree interne della regione, valorizzando tutto il territorio e recuperando il patrimonio edilizio storico dei piccoli centri urbani;

– potenziamento delle strutture ospedaliere di base e dei Dea di primo e secondo livello, dotando le strutture di professionalità e attrezzature di altissimo livello;

– destinare una parte delle risorse delle royalties del petrolio per iniziative e progetti che facciano assumere alla Basilicata un ruolo di primo piano nel progetto nazionale ed europeo di transizione energetica, promuovendo la Val d’Agri ad hub europeo di riconversione energetica e sperimentazione delle energie innovative;

– fare in modo che le Università e gli Enti di eccellenza presenti sul territorio in accordo con gli Enti istituzionali decisori definiscano linee strategiche e programmi che abbiano concreta possibilità di attuarsi e che, soprattutto, si creino le condizioni per occupare nel territorio le

professionalità che si andranno a formare. Inoltre, si è evidenziata la necessità di intervenire su tematiche storiche della realtà regionale

per creare le precondizioni per sviluppare concrete ed utili politiche di sviluppo. Tra i più importanti temi quello della mitigazione delle condizioni di rischio idrogeologico ed idraulico presenti in molti aree del territorio regionale, una più efficiente gestione del sistema idrico

regionale e dello smaltimento dei rifiuti urbani ed industriali.

Il Circolo ha promosso anche una riflessione sulla bozza del PRNN (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), al fine di offrire un contributo sulla individuazione delle “Infrastrutture stradali strategiche regionali/interregionali”. A tale proposito, dopo approfondite considerazioni sul livello infrastrutturale della Regione Basilicata (notoriamente carente), i soci del Circolo hanno ritenuto opportuno indicare una sola opera la cui realizzazione è stata ritenuta urgente e indifferibile, il cui tracciato collega il casello autostradale A14 di Gioia del Colle con Matera, SS 407 Basentana, Pisticci, Tursi, Lauria. La viabilità, di cui si chiede la realizzazione, ha una forte valenza turistica, punta alla valorizzazione delle Aree industriali di Jesce, La Martella e Valbasento ma soprattutto mira a togliere da un “rassegnato” isolamento le aree interne del materano e del potentino, sempre più piagate dallo spopolamento, dalla denatalità e dall’invecchiamento della popolazione. Il famoso “corridoio Tirreno Adriatico” di antica memoria ma sempre, ed ancor più, indispensabile per questa Regione. I documenti sono stati depositati e posti all’approfondimento della Commissione.

Il Presidente Paolo Emilio Stasi ringrazia il Presidente Piergiorgio Quarto per la grande opportunità che ha concesso al Circolo La Scaletta come ringrazia tutti i componenti per aver accettato di ospitare l’audizione e per aver attivamente e positivamente interloquito sulle problematiche esposte. Al Presidente Piergiorgio Quarto un ulteriore ringraziamento per aver condiviso pubblicamente in toto l’analisi programmatica realizzata dal Circolo Culturale La Scaletta, ‹‹considerandola realistica e perfettamente in sintonia con le potenzialità e le peculiarità del territorio regionale››.

I documenti prodotti dal Circolo La Scaletta possono essere consultati al seguente link: http://www.lascaletta.net/area-stampa/archivio-notizie/item/335-linee-programmatiche-illustrate-in-iii-commissione-regionale

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