EXITO STYLE

governo-draghi,-conte:-“preoccupato-dalla-maggioranza-cosi-estesa”

Governo Draghi, Conte: “Preoccupato dalla maggioranza così estesa”

Al Corriere della Sera il premier dimissionario ha espresso perplessità circa l’allargamento della maggioranza a formazioni politiche così eterogenee tra di loro.

Pur manifestando il proprio favore all’ipotesi di un governo presieduto da una figura illustre come Mario Draghi, l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha manifestato delle perplessità sul tipo di maggioranza che si verrebbe a configurare.

“È evidente che, essendo il quadro delle forze che si dichiarano disponibili ad appoggiare la maggioranza molto esteso, possa risentirne la coesione tra le forze stesse”, sono state le parole di Conte riportate dal Corriere della Sera.

Secondo l’avvocato del popolo, il rischio concreto è quello che i i risultati ottenuti dal precedente esecutivo vadano perduti e che l’estrema eterogeneità della compagine dell’esecutivo porti ad un incremento delle “difficoltà nell’azione di governo, rispetto a questioni che esulino dalla stretta emergenza”.

Conte ha quindi auspicato che “questo nuovo governo possa formarsi al più presto e che il Paese possa essere quanto prima in sicurezza” e che la nuova maggioranza possa occuparsi in tempi brevi delle questioni più urgenti, quali “l’adozione di un nuovo decreto Ristori, il completamento della campagna di vaccinazione e il completamento del Recovery plan“.

Filippo Attili

Giuseppe Conte incontra la stampa

Il futuro politico del premier dimissionario

Per quanto concerne una sua possibile collocazione nello scenario politico italiano, Conte ha chiarito di non essere disposto a prendere posto su qualche “strapuntino”, tirandosi così di fatto fuori sin da subito da una eventuale corsa ad un ministero.

Enigmatici anche i possibili sviluppi con il M5S, rispetto al quale Conte conferma un rapporto che “è stato, è e sarà sempre ottimo, qualsiasi forma prenderà”. Ma che non sarà legato a “incarichi personali o formali”, ai quali l’avvocato ha ribadito di non voler ambire.

Quasi certo, ad ogni modo, un suo ingresso nel mondo della politica, con un progetto che dovrà prendere forma nelle prossime settimane e nei prossimi mesi:

“L’importante è avere una traiettoria, un percorso politico da offrire al Paese, agli elettori che saranno convinti di questo progetto”, ha affermato Conte in maniera perentoria.

Le consultazioni con le parti sociali

Nella giornata ieri, nel terzo giorno del secondo giro di consultazioni, il premier incaricato Mario Draghi ha incontrato le parti sociali, dalle quali ha ricevuto l’endorsement per la salita al governo.

I sindacati, nell’occasione, hanno richiesto all’ex governatore della BCE il prolungamento del blocco dei licenziamenti e della CIG Covid. 

POST A COMMENT