EXITO STYLE

Governo, a Volturara e a San Giovanni Rotondo nelle città che fanno il tifo per Conte

Nella città natale che il 4 marzo ha dato il 73 per cento dei voti al M5S, trascorreva le vacanze estive nella casa della nonna materna. Nella città di San Pio, invece, ha trascorso le ultime vacanze di Natale

Finora a Volturara Appula, il paese di 467 abitanti in cui nel 1964 è nato Giuseppe Conte, il professore che M5S e Lega vogliono premier, si andava fieri per il passaggio di Federico II. Per omaggiare l’imperatore svevo, cent’anni fa, qui s’inventarono anche la sagra dell’anguilla, di cui il Puer Apuliae pare fosse ghiotto, pur non avendo il mare a portata di mano, visto che Volturara è all’incrocio dei confini tra Puglia, Campania e Molise.
Il sindaco, Leonardo Russo, non sta nella pelle, come tutti i suoi concittadini che il 4 marzo hanno regalato un plebiscito ai 5 Stelle: il 73 per cento. In paese molti giurano di aver visto il professor Conte negli ultimi mesi. In realtà qui veniva d’estate, adolescente, per le vacanze a casa della nonna materna. Ogni anno, anche quando era liceale a San Giovanni Rotondo.

Governo, a Volturara e a San Giovanni Rotondo nelle città che fanno il tifo per Conte

La casa natale di Giuseppe Conte a Volturara Appula in provincia di Foggia

Nella città di san Pio lo hanno visto alle ultime vacanze di Natale, invece, perché qui vivono il padre Nicola, segretario comunale in pensione, la madre Lilina Roberti, insegnante elementare, e la sorella Maria Pia, più grande di tre anni. Il sindaco Costanzo Cascavilla racconta di averlo incontrato lo scorso anno: «Gli avevo chiesto di prender parte ad alcune conferenze tecniche sulla pubblica amministrazione. Speriamo di riaverlo sotto un’altra veste».

Governo, il sindaco di San Giovanni Rotondo: “Conte? Una bella persona”

Anche gli amici di scuola lo ricordano sempre molto riservato: «Lo si vedeva poco in giro. Mentre noi andavamo alle feste e uscivamo in paese per incontrare le ragazze, lui al contrario era sempre a casa a studiare. Aveva sempre una media volti molto alta».
Il solo svago che si concedeva erano le partite a calcio che disputava nel campo sportivo comunale. Ad accompagnarlo c’era il suo amico nonché allenatore Antonio Placentino. Che dice: «Gli faceva fare il centrocampista. Poi tra i 16 e i 17 anni che ebbe un problema al ginocchio e dovette abbandonare i campi di calcio».

Governo, l’allenatore di calcio di Conte: “Discreto calciatore”

paffutello, ricordo ancora chiaramente quando lo portavo nel passeggino in compagnia della mamma Lilina». E Vittoria Macchiarola, che vive a Volturara Appula ed è amica d’infanzia della mamma di Giuseppe Conte, racconta: «Oggi ho chiamato Nicola e Lilina, così la chiamiamo in paese, per complimentarmi con loro. Ho parlato con Nicola e mi ha detto di essere un po’ preoccupato per l’incarico che suo figlio è stato chiamato a ricoprire».

POST A COMMENT