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Francia, ostaggi in supermercato a Trèbes. Ucciso l'assalitore. Almeno due morti e diversi feriti

Un 25enne marocchino ha ferito un poliziotto a Carcassonne e si è dato alla fuga. È entrato nel negozio urlando  ‘Allah Akbar’. Chiede il rilascio di Abdeslam, autore Bataclan. Rilasciati i clienti, tranne un agente della gendarmeria, dentro al momento dell’assalto. Il premier: “È un atto terroristico”
ROMA – Ore di terrore nel sud della Francia. Alcune persone sono state prese in ostaggio all’interno di un supermercato a Trèbes, in Occitania. L’assalitore è stato ucciso dopo circa quattro ore dalle teste di cuoio. Il bilancio delle vittime nel locale è di almeno due morti e diversi feriti.
Il sequestratore, che ha affermato di appartenere all’Isis, chiedeva la liberazione di Salah Abdeslam, l’unico superstite degli attentati parigini del 13 novembre 2015, attualmente incarcerato in Francia.
Prima della presa d’ostaggi al Super U di Trèbes, l’assalitore avrebbe rubato un’auto, una Opel bianca, a Carcassonne, fermando il conducente e sparando contro di lui, ferendolo gravemente. L’uomo ha poi avrebbe sparato sul passeggero che era accanto, uccidendolo: è quanto riferiscono fonti vicine all’inchiesta citate da Bfm-Tv.
L’assalitore era un 25enne marocchino già noto ai servizi segreti. L’uomo era attivo sui social network salafiti, ed era stato in carcere a Carcassonne nel 2016.

Francia, ostaggi in un supermercato a Trèbes: la polizia circonda l’area

I clienti e dipendenti, dopo un paio d’ore dall’inizio del sequestro sono usciti dal supermercato. L’uomo armato è rimasto all’interno soltanto con un ufficiale della gendarmeria che era presente al momento della presa di ostaggi. La polizia intanto ha isolato la zona e la prefettura invita a non avvicinarsi.
Il premier Edouard Philippe ha definito “grave” la situazione e sul posto ci sono le forze speciali del Raid e della Bri, e tre elicotteri che sorvolano. “Tutte le informazioni di cui disponiamo allo stato attuale fanno pensare ad un atto terroristico” ha detto Philippe.

Secondo una fonte informata sui fatti, l’assalitore un quarto d’ora prima aveva sparato dalla propria auto a un agente a Carcassonne, poco lontano da Trèbes, mentre faceva jogging con tre colleghi, che stavano per rientrare in una base. Il veicolo sarebbe poi stato inseguito e la persona al volante sarebbe entrata a piedi nel supermercato Super U di Trèbes, dove le persone sono state presi in ostaggio al grido di ‘Allah Akbar’.

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