EXITO STYLE

Esplosione a Bologna: il ponte sarà riaperto a ottobre

“Meteo permettendo, la completa riapertura al traffico della carreggiata autostradale e della tangenziale sud è prevista entro la metà del mese di ottobre”. Autostrada conferma le previsioni ottimistiche sui lavori al ponte dell’A14 a Borgo Panigale, in parte collassato dopo l’esplosione di lunedì. Questa mattina l’azienda ha illustrato a regione e comune il progetto di ricostruzione, che “comprime di circa tre mesi i normali tempi di intervento”, sarà cioè “realizzato in due mesi contro i cinque mesi inizialmente preventivati”. “Attualmente- spiega Autostrade in una nota- l’area sottostante il viadotto è stata completamente liberata dai materiali di risulta, mentre domani mattina inizieranno le attività di ripristino degli appoggi del nuovo impalcato, che si concluderanno lunedì prossimo”.

La demolizione del ponte crollato dopo l’esplosione a Bologna


L’ultima settimana di agosto “inizierà la consegna delle nuove travi da parte dei fornitori individuati, che si concluderà entro la prima settimana di settembre con successivo avvio dell’armatura e getto della soletta”. L’intervento “riprodurrà lo schema statico preesistente con 12 travi in cemento armato precompresso a 2 metri di interasse e soletta collaborante”. Autostrade “ha inoltre offerto la sua piena disponibilità a supportare, nella gestione del sinistro nei confronti dell’assicuratore del mezzo responsabile del tragico evento, tutte le persone che hanno subito danni. La società coinvolgerà a tal fine uno studio legale specializzato nella gestione di sinistri complessi, metterà a disposizione la propria piattaforma informatica ed assicurerà il supporto necessario per la raccolta, valutazione e classificazione delle richieste di risarcimento”.
“Molto positivo l’esito dell’incontro di oggi nella sede della Regione in cui Autostrade ha più che dimezzato i tempi per la ricostruzione del ponte – dichiarano il sindaco Virginio Merola e l’assessore alle Politiche per la Mobilità Irene Priolo – la società sta lavorando con grande responsabilità per una soluzione veloce che abbiamo condiviso e che risolverà al più presto i problemi determinati dall’incidente di lunedì scorso”.
Il Comune ha già fatto le prime stime dei danni subiti da abitazioni, attività commerciali e produttive del quartiere: dieci milioni di euro. Allianz, la compagnia assicuratrice dell’autocisterna esplosa – nell’incidente drammatico ha perso la vita l’autista, Andrea Anzolin, 42 anni – ha “attivato le procedure per rispondere in modo efficiente alle necessità di chi è stato coinvolto nell’incidente”. Lo fa sapere la compagnia con una nota. Allianz dice che è possibile contattare il numero verde 800-686868 per ricevere informazioni per le procedure di segnalazione del danno. La compagnia sta dialogando anche con Ania, l’associazione di settore a proposito dell’applicabilità dell’accordo associativo previsto in queste situazioni di incidenti che coinvolgono un numero elevato di autoveicoli.

POST A COMMENT