EXITO STYLE

Elezioni in Trentino, prime sezioni: Fugatti intorno al 50%, boom della Lega

Attesa per i risultati dopo l’exploit della Lega in Alto Adige e in particolare a Bolzano città


TRENTO – Arrivano i primi dati sullo spoglio dal voto in Trentino: e le primissime sezioni danno il centrodestra vicino al 50%, con un boom della Lega che prende più di un voto su tre. Ma i risultati sono molto parziali e la situazione può cambiare sostanzialmente.

Lo scrutinio oggi dirà se il leghista Maurizio Fugatti riuscirà a “fare la storia”, come il leader del suo partito, Matteo Salvini, ha più volte ripetuto nel suo tour elettorale in provincia. A sostenerlo nella corsa a governatore, oltre alla Lega, sono state altre otto liste. La sua elezione strapperebbe la guida al centrosinistra autonomista, che ne ha presieduto l’autonomia per vent’anni. Unico possibile sfidante sembra essere Giorgio Tonini (Pd), che oltre al suo partito ha avuto a fianco altre due liste, ma non quelle autonomiste, che sono andate con Fugatti, e nemmeno il Patt, che ha corso solo, col governatore uscente, Ugo Rossi.

I risultati del Trentino arrivano mentre a Bolzano lo spoglio è già concluso. Partito di maggioranza relativa resta l’Svp (che ha fatto registrare una leggera flessione), ma netta l’affermazione della Lega (11%) e sorprendente il risultato del partito autonomista nato da una costola del M5S, guidato da Paul Kllensperger, che diventa il secondo partito con il 15,2%.

Chi è Fugatti, sottosegretario del governo Conte

Fugatti, 46 anni, è sottosegretario alla Salute nell’attuale governo Conte. Nato a Bussolengo (Verona), vive ad Avio, in Trentino, e ha due figli. Laureato in Scienze politiche a Bologna, commercialista di professione, ha iniziato ad Avio la sua carriera politica, in Consiglio comunale, per diventare segretario regionale della Lega Nord nel 2005. E’ stato eletto deputato una prima volta nel 2006 e una seconda nel 2008, stesso anno in cui viene eletto consigliere provinciale in Trentino e si dimette dopo poche settimane per scegliere il Parlamento

Alle provinciali del 2013 è stato candidato governatore, appoggiato da un solo partito oltre alla Lega Nord, e non è stato eletto, ma è entrato in Consiglio, per dimettersi alla rielezione a deputato il 4 marzo scorso.

Tonini, un romano trasferito a Trento

Giorgio Tonini, 59 anni, è nato a Roma e vive a Trento, è sposato e ha sette figli. Laureato in filosofia a Roma, politico e giornalista, è stato tra i fondatori dei Cristiano Sociali nel 1993 e ha coordinato il movimento dal 1999 al 2002, per diventare poi nel 2000 membro della segreteria dei Ds, con Veltroni segretario. Viene eletto senatore una prima volta nel 2001 con l’Ulivo, una seconda nel 2006. Aderisce al Partito democratico a ottobre 2007 ed è uno dei dieci “saggi” che hanno scritto il manifesto del Pd, membro dell’esecutivo nazionale del partito fino alle politiche del 2008, quando viene eletto senatore per la terza volta, poi la quarta nel 2013. Non si ricandidata a marzo di quest’anno.

POST A COMMENT